A tu per tu con le donne di Amedeo Modigliani

Sono trascorsi poco più di cento anni dalla morte di Amedeo Modigliani, scomparso prematuramente nel 1920, eppure il suo mito sembra essere quanto mai radicato nell'immaginario contemporaneo. Prova ne sono le pubblicazioni e le uscite cinematografiche che rendono omaggio all'artista livornese, senza dimenticare gli eventi espositivi a lui dediicati. Uno di questi è Modigliani Experience: l'artista italiano, in arrivo a Palazzo Hippoliti, a Pergine Valsugana, il prossmo 2 settembre. Per una decina di giorni, fino al 12 settembre, la sede trentina farà da cornice alla mostra curata dall'Istituto Amedeo Modigliani e ispirata ai ritratti del mondo femminile realizzati dal pittore che trovò a Parigi il contesto ideale per la sua ricerca creativa.LA MOSTRA SU MODIGLIANI IN TRENTINO A finire sotto i riflettori saranno le riproduzioni di alcuni fra i più noti dipinti di Modigliani, offerte allo sguardo del pubblico attraverso l’innovativo format “Modlight” – “luce di Modigliani” – ideato, prodotto e registrato dall’Istituto. Mescolando una attenta indagine fotografica sulle opere originali e un azzeccato studio delle luci grazie a sofistiicati impianti a led, le riproduzioni dei lavori di Modì permetteranno di cogliere nel dettaglio il fare pittorico dell'artista, il sapiente uso del colore e l'andamento delle pennellate. L'attenzione sarà rivolta ai dipinti che risalgono alla maturità artistica di Modigliani, datati quindi a partire dal 1906, anno del suo arrivo a Parigi. Completano il percorso della mostra una serie di documenti e testimonianze fotografiche dei legami intessuti dall'artista nella Ville Lumière, dove era solito incontrare Picasso, Apollinaire e Kisling, solo per citarne alcuni. Spazio anche alla proiezione del docu-film sulla vita di Modigliani e sulla sua turbolenta relazione con Jeanne Hébuterne, morta suicida dopo la scomparsa dell'artista. [Immagine in apertura: Amedeo Modigliani. Nu avec la chemise. Copyright Istituto Amedeo Modiglani, dettaglio]