La mostra in arrivo al Palazzo Barolo di Torino regala un colpo d'occhio sulla produzione artistica di Andy Warhol e sulle vicende che hanno caratterizzato la sua esistenza. Grazie anche a una serie di fotografie custodite dall’archivio del fotografo Fred W. McDarrah, oggi MUUS Collection.

Non smette di suscitare interesse la poetica di Andy Warhol, al centro di numerose rassegne che ne approfondiscono i dettagli, andando alla ricerca delle sfumature più originali che caratterizzano il processo creativo del "padre" della Pop Art. La mostra che aprirà i battenti il 20 novembre al Palazzo Barolo di Torino non è da meno e promette di condurre il pubblico in un viaggio di (ri)scoperta di un artista capace di leggere le dinamiche del proprio tempo in maniera puntuale e acuta, restituendole in opere che affondano le radici nel boom del consumismo e del desiderio di notorietà a tutti i costi ‒ così tipici della seconda metà del secolo scorso. Andy Warhol Super Pop ‒ questo il titolo della mostra ‒ contestualizza la ricerca dell'artista statunitense tracciando una sorta di identikit degli anni Cinquanta e Sessanta in America e affiancando alcuni fra i più iconici lavori di Warhol lungo una efficace sequenza cronologica. Spazio quindi alle celeberrime serigrafie di Marilyn Monroe, di Mao e all'ormai iconica Campbell’s Soup, ma anche alle opere inedite tratte dalla serie Ladies & Gentlemen, realizzata tra il 1974 e il 1975 ricorrendo alla leggendaria Polaroid Big Shot e ispirata alla comunità Drag di New York, da sempre relegata ai margini della società. FOTOGRAFARE ANDY WARHOL A rendere ancora più autentico questo itinerario di avvicinamento al pilastro della Pop Art sono gli scatti che lo ritraggono in molteplici situazioni e cornici, firmati da Fred W. McDarrah e provenienti dalla sua raccolta, oggi MUUS Collection. Per oltre trent’anni il talentuoso fotografo ha immortalato l'artista, tanto nei suoi momenti più privati quanto nelle apparizioni pubbliche, tratteggiandone al meglio la personalità. Circondato dalle immancabili Brillo Box durante l’inaugurazione di una sua personale, impegnato dietro la macchina da presa o padrone di casa della sua Factory, sono tante e complementari le sfaccettature di Andy Warhol che emergono dalle fotografie di Fred W. McDarrah, nelle quali spesso è accompagnato da personaggi del calibro di Lou Reed, Truman Capote, Bob Dylan e Mick Jagger. Ma anche Jean-Michel Basquiat, Robert Mapplethorpe e Keith Haring, colti dall'obiettivo di Anton Perich, i cui scatti completano la mostra torinese. [Immagine in apertura: Photograph by Fred W. McDarrah/MUUS Collection/@muuscollection]
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