Dopo il successo riscosso a Barcellona, Milano, Parigi, Praga, Bruxelles, Lisbona, Budapest, Cracovia e Dubai, la mostra “The World of Banksy – The Immersive Experience” approda a Napoli. Fino al 4 maggio 2025 saranno esposti graffiti, fotografie, installazioni e stampe dello street artist di Bristol, appositamente riprodotte.

Banksy, lo street artist di Bristol dall’identità misteriosa – celebre per i suoi stencil dallo stile riconoscibile e veicolo immediato di metafore sociali – è sicuramente uno dei più noti artisti urbani contemporanei, nonché un caso mediatico e finanziario che continua ad animare il dibattito nel mondo dell'arte. Dopo il successo a Barcellona, Milano, Parigi, Praga, Bruxelles, Lisbona, Budapest, Cracovia e Dubai, con oltre 2 milioni di visitatori, la mostra The World of Banksy – The Immersive Experience fa tappa a Napoli fino al 4 maggio 2025.A NAPOLI LA MOSTRA ITINERANTE DI BANKSY Complice dell'ascesa di Banksy è anche l’alone di mistero che da sempre avvolge l'autore: oltre al nome d’arte e alla sua provenienza, di lui sappiamo ancora ben poco (anche se negli anni la questione ha dato adito alle più svariate speculazioni). Quel che ormai è chiaro, però, è che l’artista naviga con disinvoltura i codici comunicativi della cultura di massa, e che non ha paura di sfidare il mercato dell’arte (talvolta seguendone le stesse dinamiche interne). La mostra di Napoli trasforma gli spazi espositivi dell'Arena Flegrea con un allestimento immersivo e coinvolgente, ritmato da un'ampia selezione di oltre 120 delle sue opere, tra cui graffiti, fotografie, installazioni e stampe su vari materiali come tela, tessuto, alluminio, forex e plexiglass, appositamente riprodotte per questa esposizione.IL “FENOMENO MEDIATICO” DI BANKSY A NAPOLITra le opere in mostra a Napoli non mancano le iconiche Ozone Angel, Steve Jobs, Napoleon e Waiting In Vain, che hanno reso Banksy un punto di riferimento globale; ad affiancarle è una sezione dedicata alle installazioni video che portano il visitatore alla scoperta dei retroscena, delle storie e dei messaggi sociali che si nascondono dietro i celeberrimi murales. Pur criticando la cultura pop e l’establishment artistico, negli anni Banksy è entrato rapidamente a far parte, sostenuto da personalità del mondo dello spettacolo come ad esempio Christina Aguilera, sua appassionata collezionista. Nonostante si sia sempre detto contrario alla commercializzazione dei suoi lavori, le sue opere all'asta raggiungono spesso prezzi stratosferici: è il caso di Girl with Balloon, che nel 2018 è diventata “virale” quando si è autodistrutta subito dopo essere stata venduta per 1,2 milioni di euro. Ma il vero record è stato infranto l’anno successivo, quando Devolved Parliament è stato venduto per ben 11,1 milioni da Sotheby's.
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