Il Museo d'Arte Orientale di Venezia rende omaggio al teatro nō e alla propria collezione con una mostra che riunisce dipinti, fotografie, strumenti musicali e soprattutto costumi legati a una delle più famose forme teatrali giapponesi.


Un viaggio nel tempo attende il pubblico della mostra in programma al Museo d'Arte Orientale di Venezia dal 26 marzo al 3 luglio 2022. Intitolata TRAME GIAPPONESI. Costumi e storie del teatro nō al Museo d’Arte Orientale di Venezia, e curata dalla direttrice Marta Boscolo Marchi, la rassegna approfondisce una delle forme di teatro giapponese più affascinanti attraverso le opere custodite nella raccolta del museo lagunare e provenienti da collezioni private.DAL GIAPPONE A VENEZIA A illuminare le peculiarità del teatro nō sono dipinti, stampe, documenti, strumenti musicali, costumi e maschere, gran parte dei quali appartenenti al Museo d'Arte Orientale, che conta sulla collezione del principe Enrico di Borbone Parma, divenuta patrimonio pubblico nel 1925 e da qual momento ospitata all’ultimo piano di Ca’ Pesaro, sede del museo. La raccolta ha come fulcro il periodo Edo (1603-1868), fondamentale per lo sviluppo dell'arte giapponese. Proprio a quest'epoca appartengono le opere incluse nella mostra, fra le quali spiccano i costumi di scena, elemento fondamentale per la definizione dei personaggi del teatro nō, acquisisti dal principe Enrico durante il suo viaggio intorno al mondo tra il 1887 e il 1889 ed esposti al pubblico per la prima volta insieme, poiché normalmente conservati nei depositi del museo. IL TEATRO NŌ PROTAGONISTA A VENEZIA Spazio anche alle maschere, alcune delle quali incluse nella raccolta di Renzo Freschi a Milano, e agli strumenti musicali che accompagnano la messa in scena delle rappresentazioni, protagonisti di una sezione dedicata. Completano l'excursus sulla storia e gli sviluppi del teatro nō diciotto immagini inedite selezionate dall'archivio di Fabio Massimo Fioravanti, impegnato fin dal 1989 in una ricerca su questa forma teatrale . Il legame fra il teatro nō e Venezia sarà infine al centro della sezione dedicata al suo arrivo in Europa grazie a una serie di spettacoli andati in scena nella città lagunare nel 1954, durante il 13. Festival Internazionale del Teatro della Biennale di Venezia, testimoniati dalle immagini e dai documenti conservati presso l’Archivio Storico della Biennale di Venezia. [Immagine in apertura: Scuola Kanō, Tomoe Gozen che disarciona un nemico , inizio XVIII sec. Kakejiku (rotolo dipinto), seta, 115,5 x 58 cm . Museo d’Arte Orientale di Venezia, inv. n. 12034/4121 Direzione regionale Musei Veneto, su concessione del Ministero della Cultura]
PUBBLICITÀ