Dopo la mostra presso il centro di architettura e design ArkDes di Stoccolma, la prima su scala globale dedicata all'ASMR, il fenomeno più popolare del web torna protagonista all'interno di un'istituzione culturale. Accade al Design Museum di Londra, sede del progetto espositivo “Weird Sensation Feels Good”.

Prima di parlare della mostra attualmente in corso al Design Museum di Londra, occorre chiarire il tema portante di questo singolare progetto espositivo. Curata da James Taylor-Foster e visitabile fino al prossimo 16 ottobre, la rassegna esplora infatti uno dei fenomeni del web più intriganti degli ultimi anni. Si tratta dell’ASMR, acronimo della dicitura inglese Autonomous Sensory Meridian Response.COS'È L'ASMR?Coniata nel 2010, la sigla fa riferimento a una sensazione di rilassamento, suscitata da un particolare stimolo sensoriale (tattile, uditivo o visivo) esterno. Basta digitare questa parola sulle principali piattaforme video per capire meglio di cosa stiamo parlando. Esistono infatti milioni di filmati, spesso girati da giovanissimi utenti (per lo più ragazze) alle prese con fruscii, scricchiolii e soffi leggeri, registrati con l'obiettivo di stimolare nell'ascoltatore reazioni di benessere e relax. Un fenomeno sempre più diffuso, cresciuto negli anni in maniera esponenziale, scelto da sempre più persone come “rimedio” temporaneo allo stress della vita quotidiana.Facendo eco a quando già avvenuto nel 2020 presso il centro di architettura e design ArkDes di Stoccolma, il Design Museum londinese accende ora i riflettori su questo argomento, chiamando a raccolta un gran numero di artisti, musicisti, YouTuber e designer.LA MOSTRA AL DESIGN MUSEUM DI LONDRAInaugurata lo scorso 13 maggio, in occasione della Mental Health Awareness Week (la settimana inglese per la sensibilizzazione sulla salute mentale), la mostra – dal titolo Weird Sensation Feels Good: The World of ASMR – esplora i presupposti del fenomeno ASMR, radunando per la prima volta nel Regno Unito oltre quaranta opere tra immagini, registrazioni audio e video scelti per la loro capacità di infondere calma, benessere ed empatia.Si passa dalle seguitissime opere digitali di “ASMR artists” quali The Slow Mo Guys, HidaMari Cooking e Shu And Tree, alle opere del leggendario pittore e personaggio televisivo Bob Ross – creatore del celebre programma The Joy of Painting –, dalle composizioni della musicista islandese Björk – nota per le sue sperimentazioni audio-visive eclettiche e sensuali – alle opere di artisti contemporanei come Tobias Bradford e Marc Teyssier. Una sezione del percorso espositivo è inoltre destinata al pubblico, chiamato in prima persona a creare i suoni più rilassanti e adatti alla sua sensibilità.[Immagine in apertura: ASMR Arena, Ed Reeve for the Design Museum]
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