Nel centenario della nascita, la progettista Elissa Aalto viene ricordata in Finlandia da un'ampia retrospettiva itinerante. Promossa dalla Alvar Aalto Foundation, dopo le precedenti tappe la mostra è ora allestita al Design Center PROTO di Oulu, nel nord del Paese scandinavo.

In occasione dei cento anni dalla nascita di Elissa Aalto, l'istituzione intitolata a suo marito – la Alvar Aalto Foundation – ha lanciato un articolato programma culturale, che ha incluso anche la recente pubblicazione di un volume monografico. Parallelamente ha intrapreso il proprio tour in giro per la Finlandia la mostra itinerante che illustra, come mai prima d'ora, la produzione, il lavoro, il ruolo pubblico e privato della progettista rimasta alla guida dello studio fondato dal coniuge fino alla scomparsa, avvenuta nel 1994.LA STORIA DELL'ARCHITETTA FINLANDESE ELISSA AALTO Nata a Kemi, in Lapponia, nel 1922, Elsa Mäkiniemi si laureò in architettura nel 1949; nello stesso anno iniziò a lavorare nello studio di Alvar Aalto che in quel periodo era impegnato in numerosi concorsi di architettura e in importanti commissioni pubbliche in Finlandia e all'estero. Risale al 1952 il matrimonio con il celebre progettista, in seguito al quale scelse di adottare il nome di Elissa Aalto. In qualità di progettista, dagli anni Cinquanta in poi, guidò la costruzione del campus del Jyväskylä College of Education (l'attuale Università di Jyväskylä) e, grazie al suo fluente francese, fu incaricata della costruzione della Maison Louis Carré, una casa privata vicino a Parigi. Come partner della società Alvar Aalto Architects, venne quindi coinvolta nella costruzione del centro culturale Nordic House (1962-68) a Reykjavik, in Islanda, e, fra gli altri interventi, nel disegno degli interni per il centro concerti e congressi Finlandia Hall (1962-75), a Helsinki. Dopo la morte del marito, al precedente ruolo di mediatrice e interprete delle visioni progettuali di Aalto fece seguito la gestione diretta dello studio. A lei si deve anche il completamente di diversi progetti edilizi rimasti incompiuti con la scomparsa del coniuge, come la Chiesa di Santa Maria Assunta di Riola, in Italia, il cui iter si protrasse dal 1966 al 1980.LA MOSTRA SU ELISSA AALTO Allestita fino all'11 febbraio 2023 al Design Center PROTO di Oulu, dopo le precedenti tappe di Rovaniemi, Alajärvi e Tammisaari, la mostra è uno degli appuntamenti del festival finlandese Architecture and Design Days 2023. Il progetto espositivo, prodotto dalla fondazione che lei stessa co-fondò nel 1968, grazie a numerosi documenti d'epoca consente di conoscere in profondità il profilo di una designer fin qui poco nota al grande pubblico. Eppure, proprio a lei, fra gli altri meriti, si deve un contributo fondamentale nella salvaguardia e nella conservazione del patrimonio architettonico di Alvar Aalto, fra i massimi maestri del Novecento. [Immagine in apertura: Elissa ja Alvar Aalto 1960-luvulla. Elissa and Alvar Aalto in 1960´s. Photo Eva and Pertti Ingervo © Alvar Aalto Foundation]
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