Scrittrici, senatrici, artiste, cantanti, attiviste e non solo: i ritratti fotografici di 110 donne straordinarie arrivano alla Fabbrica del Vapore di Milano. Il progetto espositivo, inserito nel contesto di “Milano città delle donne”, punta ad abbattere gli stereotipi di genere.

Liliana Segre, Dacia Maraini, Ilaria Bonacossa, Michela Murgia, Chiara Valerio e ancora moltissime altre: sono alcune delle donne – scrittrici, senatrici, scienziate – che stanno facendo la storia. Insieme a loro, tante altre professioniste si sono distinte nei rispettivi ambiti, facendo sentire la loro voce spesso fuori dal coro e battendosi per le proprie idee. E oggi sono al centro della mostra fotografica Straordinarie, volti e voci di 110 protagoniste del presente, dal 14 febbraio al 17 marzo alla Fabbrica del Vapore di Milano. 110 DONNE STRAORDINARIE IN MOSTRA A MILANO La rassegna, a cura di Renata Ferri, approda a Milano dopo il successo al MAXXI di Roma. Attiviste, cantanti, attrici, direttrici di musei e fondazioni, imprenditrici e artiste: il progetto fotografico, firmato da Ilaria Magliocchetti Lombi, presenta i ritratti in bianco e nero di 110 donne straordinarie, provenienti da diversi ambiti della cultura contemporanea.  Insieme ai loro volti, anche le loro voci raccontano le loro avventure umane e professionali, raccolte con cura e offerte ai fruitori anche con una serie di disponibili online. “‘Straordinarie’ è una sfida agli stereotipi di genere che trasforma il paradigma della donna-vittima in modello di riferimento culturale e politico”, spiega la curatrice. Il ritratto diventa così un ulteriore strumento per l’affermazione dell'identità e della propria presenza nel mondo.UN PROGETTO CONTRO GLI STEREOTIPI DI GENERE Il progetto espositivo, inserito nel contesto di Milano città delle donne del Comune di Milano, è promosso da Terre des Hommes, organizzazione non profit milanese che da oltre sessant'anni protegge i bambini da abusi e violenza, e che dal 2012 porta avanti la campagna #indifesa, volta a promuovere i diritti delle bambine e delle ragazze in Italia e nel mondo.  “Quando parliamo di questioni di genere”, ha dichiarato Tommaso Sacchi, assessore alla Cultura del Comune di Milano, “la cultura può e deve avere un ruolo fondamentale per ispirare il cambiamento della nostra società. È con questa consapevolezza che il Comune di Milano ha promosso il palinsesto ‘Milano Città delle donne’, che durante tutto il 2024 proporrà appuntamenti, talk e mostre legate al tema, e che si apre oggi con la mostra ‘Straordinarie’”. [Immagine in apertura: Ilaria Magliocchetti Lombi: Liliana Segre]
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