La mostra al Vitra Design Museum di Weil am Rhein, in Germania, indaga sulla storia e sui possibili sviluppi futuri del concetto di giardino nel mondo moderno. Tra grandi icone dell'architettura contemporanea e innovativi progetti di orticultura urbana.

Dal 25 marzo al 3 ottobre prossimi andrà in scena al Vitra Design Museum di Weil am Rhein una grande esposizione dal titolo Garden Futures: Designing with Nature, che affronterà sia la storia sia il futuro dei giardini, un tema oggi particolarmente sentito per via dell'emergenza climatica ormai sotto gli occhi di tutti. Una nuova sensibilità ecologica non può che partire da una condivisione dell'importanza del concetto di giardino, inteso come elemento ineludibile della vita contemporanea. La mostra potrà contare sull’allestimento progettato dallo studio di design italiano Formafantasma. PROGETTI E IDEE ISPIRATI AL GIARDINO Quali sono le correnti filosofiche e le teorie che hanno dato forma al giardino moderno? Come può l'orticultura contribuire a un futuro più sostenibile e a migliorare la vita di tutti? In che modo è possibile conciliare la vita urbana all'interno di grandi metropoli con il concetto di giardino privato o pubblico? Utilizzando esempi provenienti dalla realtà quotidiana, afferenti sia all'architettura del paesaggio sia al design, l'esposizione di Weil am Rhein mette in luce le prospettive future e individua come best practices alcuni progetti divenuti ormai icone dell'architettura contemporanea, quali gli orti urbani verticali, in grado di ottimizzare lo sfruttamento dello spazio urbano cittadino con terrazze di suolo coltivabile disposto su più livelli, oppure le facciate degli edifici coperte da alberi e arbusti, come nel caso del celeberrimo Bosco Verticale di Stefano Boeri a Milano, divenuto ormai un vero e proprio simbolo della metropoli lombarda, nonché dell'architettura green tout-court. Un altro esempio molto significativo presente in mostra è il Prospect Cottage Garden di Derek Jarman a Dungeness, nel Kent, dove l'artista si ritirò negli ultimi tempi della sua vita, ormai provato dalla dura lotta contro la terribile malattia che lo colpì. Il paesaggio verde ben pianificato e il giardino moderno, come sapeva bene Jarman, sono un balsamo per i dolori fisici e morali, e producono sollievo anche nelle situazioni peggiori. Saranno inclusi nella rassegna anche progetti realizzati da architetti paesaggisti come Roberto Burle Marx o Mien Ruys. IL 2023 DEL VITRA DESIGN MUSEUM Il programma del Vitra Design Museum si preannuncia particolarmente ricco per il 2023. Oltre all'esposizione Garden Futures, infatti, un altro progetto trarrà spunto dal rapporto tra design contemporaneo e natura: si tratta dell'allestimento della Garden House di Tsuyoshi Tane presso il Vitra Campus, tra la Umbrella House e l'Oudolf Garden. Il piccolo edificio sarà costruito nell'estate 2023 in legno e verrà circondato da un giardino coltivato con ortaggi a uso alimentare che saranno impiegati per la preparazione dei pasti degli impiegati che lavorano presso il Vitra. In autunno il Vitra Design Museum accoglierà quindi la mostra dedicata al progetto ecosostenibile di Tsuyoshi Tane. [Immagine in apertura: Derek Jarman, Prospect Cottage Garden at Dungeness, Kent, UK, since 1986 © Photo: Howard Sooley, 1994]
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