Negli anni Ottanta, il celebre fotografo Helmut Newton scelse Monaco come sua dimora. Agli scatti realizzati durante la permanenza in Costa Azzurra è dedicata la mostra in arrivo al Nouveau Musée National de Monaco – Villa Sauber il 17 giugno.

Il Nouveau Musée National di Monaco, in collaborazione con la Fondazione Helmut Newton di Berlino, ospita dal 17 giugno al 13 novembre prossimi la mostra Newton, Riviera: una serie di immagini scattate nel Principato di Monaco (alcune delle quali piuttosto famose, altre raramente mostrate in pubblico), che offrono un nuovo sguardo sull'opera di uno dei più grandi Maestri della fotografia del secolo scorso, Helmut Newton.HELMUT NEWTON E LA COSTA AZZURRA Era il 1981 quando un Newton ultrasessantenne – insieme a sua moglie June Browne, fotografa a propria volta, meglio conosciuta con lo pseudonimo di Alice Springs – si trasferisce a vivere nel Principato di Monaco, in cui già da anni trascorreva i mesi estivi. Negli anni Ottanta Newton era già considerato uno dei più grandi fotografi della sua generazione, complice uno stile inconfondibile, al limite tra ironia e provocazione. Il suo maturo trasferimento non fu, dunque, un ritiro dalla scena professionale. Piuttosto il contrario. Il periodo tra il 1981 e il 2004 (anno della sua morte) si è rivelato, infatti, uno dei più prolifici della sua carriera. Il Principato fornì a Newton un'ambientazione ancora più originale per la sua pratica artistica: lussuosi hotel, terrazze panoramiche, yacht, cantieri e persino il garage del suo condominio diventarono lo sfondo per diverse campagne di moda e scatti iconici.LA MOSTRA SU NEWTON A MONACO La mostra, curata da Guillaume de Sardes e Matthias Harder con l’allestimento di Christophe Martin, raccoglie, dunque, duecentottanta fotografie suddivise in otto sezioni espositive tematiche – Swimming pools/Mediterranean, Ramatuelle, Cannes Festival, Portraits, Fashion & Nudes, Private Collections, Ballets de Monte-Carlo e Curiosa –, dalle quali emerge lo sguardo di Newton su un mondo dominato da disinvoltura e apparaenza; un patinato teatro vivente al quale il fotografo stesso prende parte, sia come protagonista sia come testimone oculare. Tra gli scatti più originali di questo periodo c'è la serie Yellow Press ispirata a inquietanti scene del crimine caratterizzate però da un'estetica fortemente glamour; fotografie incentrate sul paesaggio, genere che mai l’artista aveva esplorato in precedenza, e ritratti di celebrità, stelle del Balletto di Montecarlo e membri della Famiglia Reale. [Immagine in apertura: Helmut Newton, Fat hand with dollars, Monte-Carlo, 1986. Tirage jet d’encre / Fine Art Inkjet Print Collection, Helmut Newton Foundation, Berlin © Helmut Newton Foundation]
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