A Parigi un'esperienza immersiva tra le meraviglie dell'oceano

Nel cuore di Parigi, l’Atelier des Lumières rende omaggio alla vita marina attraverso gli scatti di Brian Skerry, celebre fotografo del National Geographic (nonché undici volte vincitore del prestigioso premio Wildlife Photographer of the Year). Visitabile dal prossimo 20 ottobre al 7 gennaio 2024, Ocean Odissey. The immersive adventure è un viaggio subacqueo nell’oceano, alla scoperta dei misteri e delle meraviglie del mondo sottomarino.LA MOSTRA IMMERSIVA SULL’OCEANO Se "gli scienziati hanno descritto il cuore del mare", spiega Brian Skerry, allora "le immagini ne rivelano l'anima". Nel tentativo di risultare il più completo possibile, il percorso espositivo è pensato come un itinerario immersivo suddiviso in tre “tappe”: acque calde, temperate e fredde. "Per me, gli oceani appaiono come un caleidoscopio vivente. Sono sempre in cambiamento e sono vivi con colore, movimento e luce", sottolinea Skerry. La sezione di partenza dell'itinerario è dedicata al primo “habitat”, con foto di delfini, coralli, pesci dai colori vivaci e tartarughe marine. Si passa poi alle acque temperate. In questo segmento, compaiono i grandi predatori dell’oceano – lo squalo azzurro, lo squalo bianco e le potenti orche – ma anche i mastodontici mammiferi, come i capodogli e le balene franche, a cui Skerry ha dedicato gran parte della sua carriera.LE ACQUE DELLA GROENLANDIA Infine si arriva alle affascinanti e in gran parte sconosciute “acque fredde”, che come spiega il fotografo “sono luoghi ostili e spietati per gli esseri umani, ma contengono alcune delle più grandi meraviglie sulla terra. Sono galassie di strani paesaggi marini e creature meravigliose". Siamo ora in Groenlandia, tra orsi polari, pinguini e foche: grazie ai video e ai suoni registrati da Brian Skerry durante le sue spedizioni, il visitatore si tuffa sotto il ghiaccio, accompagnato dai surreali e magici canti prodotti dai cetacei.[Immagine in apertura: A Southern Right Whale and diver meet on the sea floor , Auckland Islands, New Zealand © Brian Skerry]