Il Museo del Tessuto a Prato ospiterà la mostra “Kimono – Riflessi d'arte tra Giappone e Occidente” dal 29 aprile al 19 novembre 2023. Un focus sul caratteristico abito giapponese e sulle relazioni artistiche fra Oriente e Occidente.

Una vivace sinfonia di colori per raccontare l'anima del Giappone e il suo rapporto con l'Europa. La mostra Kimono – Riflessi d'arte tra Giappone e Occidente, organizzata dal Museo del Tessuto di Prato in collaborazione con il Museo della Moda e delle Arti Applicate di Gorizia, è un'occasione unica per assaporare la tradizione nipponica attraverso uno dei simboli più significativi di questa cultura: il kimono. L'esposizione, in programma dal 29 aprile al 19 novembre, ha ottenuto anche il prestigioso patrocinio dell'Ambasciata del Giappone in Italia. LA COLLEZIONE DI KIMONO IN MOSTRA A PRATO Protagonisti della mostra cinquanta kimono, sia in versione femminile sia maschile, risalenti alla prima metà del Novecento e appartenenti all'esclusiva collezione privata Manavello. Ma non solo. Ad arricchire questo viaggio alla scoperta del Paese del Sol Levante saranno anche xilografie, stampe, quadri e tessuti provenienti da celebri collezioni e inedite raccolte del Museo del Tessuto. Oggetti che ripercorrono la storia e descrivono l'evoluzione dei rapporti economici e culturali tra Giappone e Occidente, iniziati nella metà del Cinquecento. Un dialogo che nel tempo ha innescato suggestive contaminazioni anche nell’ambito dell’arte e della moda. L'ARTE TRA GIAPPONE E OCCIDENTE Il percorso espositivo si apre con una prima sezione dedicata alla forte connessione tra le due culture. Da un lato, il fenomeno del Giapponismo nel Vecchio Continente esprimeva il fascino esercitato sull’immaginario europeo dalle tradizioni nipponiche, dall'altro, l'occidentalizzazione del Giappone portava gli artisti a reinterpretare la tradizione ispirandosi ai canoni dell'arte occidentale. Tra gli oggetti in mostra spiccano alcune xilografie ukiyo-e raffiguranti donne dell'epoca che indossano un kimono. La seconda sezione, preceduta da un approfondimento sulle tecniche tessili e decorative giapponesi, riunisce cinquanta straordinari kimono che rappresentano non solo l'essenza più profonda della cultura nipponica, ma anche l'ammirazione per le avanguardie artistiche europee con chiari riferimenti stilistici a Matisse, Klimt, Kandinsky e al Futurismo. [Immagine in apertura: Sovrakimono informale da donna (haori), Giappone, secolo XX, terzo decennio. Collezione Lydia Manavello. Foto Luigi Vitale]
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