NFT o opere fisiche? È questa la domanda che Damien Hirst ha rivolto ai suoi collezionisti, coinvolti in prima persona nel nuovo progetto “The Currency”. Una riflessione sul mercato attuale, coronata con una mostra-performance in programma il prossimo settembre.

Nonostante siano passati ormai più di trent'anni dall'esplosione sulla scena del nome di Damien Hirst, il genio britannico – ex “enfant prodige” degli Young British Artists – ha ancora voglia di scherzare e prendersi gioco del mercato. Soprattutto se si parla di NFT e criptovalute. L'ultimo progetto è una raffinata, e affilata, provocazione rivolta agli acquirenti della sua serie di opere digitali The Currency, il lavoro che – nel luglio dello scorso anno – segnò l'esordio dell'artista proprio nell'universo dei Non-Fungible Token. IL PROGETTO NFT DI DAMIEN HIRST Il progetto prevedeva la produzione di diecimila opere NFT, ovvero opere in formato digitale, create sulla base di altrettante opere fisiche realizzate nel 2016. La scelta, al momento del lancio, era tutta nelle mani dei fortunati acquirenti: una volta comprata l'opera virtuale (certificata da una serie di codici crittografati che ne garantivano l'autenticità), i collezionisti avevano infatti la possibilità di mantenerla o scambiarla con la sua versione reale – firmata, numerata e segretamente riposta in un caveau nel Regno Unito. Il tempo consesso per prendere la decisione è stato di un anno; con scadenza oggi, 27 luglio. LA MOSTRA A LONDRA A coronare questo inedito progetto sarà presto la mostra The Currency, in programma a partire dal prossimo 9 settembre presso la Newport Street Gallery di Londra. È qui che tutte le opere fisiche non scambiate saranno esposte per l'ultima volta e bruciate una ad una, garantendo così l'esclusività e l'unicità delle corrispettive versioni NFT. I lavori (realizzati con colori a smalto su carta, numerati, timbrati e firmati dall’artista sul retro) saranno distrutti a un orario specifico, giorno dopo giorno durante tutta la durata dell'esposizione, con un evento conclusivo in programma il prossimo ottobre, nell'ambito della fiera Frieze. Un progetto che invita ogni partecipante a confrontarsi con la propria percezione del valore, sfidando allo stesso modo i confini tra mercato fisico e digitale. [Immagine in apertura: Damien Hirst with The Currency artworks, 2021. Photographed by Prudence Cuming. Associates Ltd. © Damien Hirst and Science Ltd. All rights reserved, DACS 2022]
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