La mostra nell'Appartamento dei Principi di Palazzo Reale a Milano riunisce una selezione dei ritratti realizzati dalla celebre fotografa ai migliori esponenti della creatività meneghina di fine Novecento.

È una sorta di ritorno a casa quello suggerito dal Palazzo Reale di Milano con la mostra dedicata a una delle più grandi fotografe italiane. Maria Mulas. Milano, ritratti di fine '900, aperta dal 19 novembre 2022 all'8 gennaio 2023 nelle sale dell'Appartamento dei Principi, riprende le fila di un dialogo iniziato nel 1980, quando le fotografie di Maria Mulas furono esposte nella cornice della mostra L'altra metà dell'avanguardia. La fotografa poi fu nuovamente esposta nella stessa prestigiosa sede anche nel 1998, con l'evento che la consacrò come “l'occhio di Milano” e oggi, a distanza di altri vent'anni, Maria Mulas torna a essere ospite della reggia di Milano. LA FOTOGRAFIA SECONDO MARIA MULAS Nata nel 1935 a Manerba del Garda, in provincia di Brescia, Maria Mulas si forma come pittrice, per poi specializzarsi nella fotografia di teatro. Il genere che sente appartenerle di più è però il ritratto fotografico. Dopo la scomparsa prematura del talentuoso fratello Ugo nel 1973, anch'egli celeberrimo fotografo, Maria trova la sua cifra stilistica nella realizzazione di ritratti di un'intensità, di una spontaneità e quotidianità davvero difficili da eguagliare, immortalando artisti e intellettuali dell'ambiente milanese. Gli artisti per la Mulas sono persone come noi, e i suoi ritratti restituiscono questo senso di vicinanza. Nonostante l’assidua presenza all’interno di rassegne artistiche internazionali, la fotografa parte sempre da un presupposto di implicita “milanesità”: le sue immagini sono profondamente intrise del più genuino spirito meneghino, che traspare in filigrana. MILANO VISTA DA MARIA MULAS La mostra di Palazzo Reale, con un allestimento firmato da Leo Guerra e Giovanni Renzi, accosta un centinaio fra gli oltre cinquecento ritratti dei protagonisti delle arti e della cultura realizzati nel corso della sua carriera da Maria Mulas e oggi raccolti nell'Archivio Mulas: la selezione è stata fatta in occasione di una rassegna realizzata presso il Museo Nazionale Slovacco promossa dall'Istituto Italiano di Cultura di Bratislava. In questo frangente si è voluto privilegiare alcuni tra i protagonisti dell'ultimo trentennio del Novecento riconducibili al mondo milanese, come Giorgio Armani, Gae Aulenti, Joseph Beuys, Giorgio Bocca, Roberto Calasso, Gillo Dorfles, Umberto Eco, Inge Feltrinelli, Dario Fo, Carla Fracci, Allen Ginsberg, Krizia, Vico Magistretti, Marcello Mastroianni, Ottavio Missoni, Bruno Munari, Gio Ponti, Miuccia Prada, Ettore Sottsass, Giorgio Strehler, Ornella Vanoni, Lea Vergine, Luigi Veronesi, Gianni Versace, Andy Warhol. Milano era una realtà estremamente vitale in quei decenni, e nei ritratti di Maria Mulas la città si vedeva pienamente rispecchiata. [Immagine in apertura: Gae Aulenti (1927). Crediti: Archivio Mulas]
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