La città umbra ospita nella prestigiosa sede di Palazzo Trinci una grande esposizione dedicata alle costruzioni con i mattoncini colorati più famosi del mondo.

Se anche voi amate realizzare le vostre costruzioni con i mitici mattoncini colorati danesi, questa è la notizia che fa per voi. Nella cornice di Palazzo Trinci a Foligno, in Umbria, ha da poco inaugurato la mostra I LOVE LEGO. L'edificio è uno dei palazzi più importanti dell'epoca tardogotica in Italia, ricco di opere d'arte, musei e affreschi antichi realizzati da maestri come Gentile da Fabriano: un ambiente insomma perfetto per stimolare la creatività e accendere la fantasia, all'insegna di un abbinamento inedito tra i solenni ambienti monumentali e le infinite possibilità creative che i mattoncini Lego offrono alle menti fantasiose. LA MOSTRA A PALAZZO TRINCI A FOLIGNO Fino al 4 giugno 2023 infatti saranno in esposizione all'interno del palazzo ben sette grandi diorami realizzati con mattoncini colorati che rappresentano le ambientazioni più varie: dalle accurate ricostruzioni di momenti della storia classica a quelle relative al mondo dei pirati, dalle scene della Seconda Guerra Mondiale alle aree naturalistiche polari, dalla conquista dello spazio agli scorci di vicoli medievali, tutto è possibile con qualche centinaia di migliaia di mattoncini e una buona dose di pazienza! Il visitatore è inoltre invitato a prendere parte a una sorta di “caccia al personaggio”, andando alla scoperta di personaggi celebri come Harry Potter e Darth Vader, che sono stati deliberatamente nascosti nei diorami. Quasi a dialogare in maniera giocosa con gli affreschi presenti nelle sale espositive, troviamo le tele realizzate con i Lego di Stefano Bolcato, che rivisita con i celebri mattoncini colorati i più noti capolavori della pittura mondiale, dalla Gioconda di Leonardo da Vinci agli autoritratti di Frida Kahlo. Imperdibili sono anche le vignette/installazioni comiche del collettivo LEGOlize, che conta ormai oltre due milioni di follower sui social. DIORAMI PER TUTTI I GUSTI Quali sono i capolavori Lego che possiamo trovare a Palazzo Trinci? Uno dei più grandi è un mastodontico diorama da 120mila pezzi che rappresenta l'ingresso delle truppe alleate in un Paese della provincia italiana ancora occupato dalle truppe tedesche al termine della Seconda Guerra Mondiale. Occhi puntati anche su Grande Diorama City da 160mila pezzi, che rappresenta la complessità di un tessuto urbano vivo realizzato con i mattoncini: un'autentica metropoli in miniatura. Gli appassionati di storia romana non potranno che apprezzare un Foro di Augusto finalmente ricostruito ad arte, ritratto all'incirca nel 2 a.C. e realizzato con sessantamila pezzi. Novantamila pezzi sono poi quelli che compongono il Grande Diorama Medievale, che rappresenta una Roma idealizzata, o ancora il coinvolgente Grande Diorama Pirati, che grazie a oltre duecentomila mattoncini raffigura una colonia inglese del XVIII secolo nel mar dei Caraibi popolata dai pirati. La natura è invece la protagonista del Grande Diorama Artico, che con 80mila pezzi raffigura una stazione di ricerca polare con tanto di nave rompighiaccio da 35mila mattoncini (sì, l'interno dell'imbarcazione è completamente arredato). Altri trentacinquemila sono i pezzi da cui è formato il Diorama Classic Space, che riproduce un futuristico insediamento minerario lunare dotato di asteroidi, droidi e ogni sorta di strumentazione tecnologica. [Immagine in apertura: courtesy Arthemisia]
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