La mostra appena inaugurata al Museo del Tessuto di Prato regala un tuffo nella moda del secolo scorso, grazie ai preziosi abiti e accessori provenienti dalla collezione della famiglia Fineschi, donata al museo nel 2021.

Quali abiti indossavano i bambini a cavallo fra gli anni Venti e Trenta del secolo scorso? Cosa ci raccontano colori, forme, tessuti e stampe in voga, in quello stesso periodo, nei guardaroba maschile e femminile della società italiana? La moda si intreccia con la storia del Paese e con le consuetudini delle generazioni precedenti in Novecento Elegante. Abiti e accessori dalla donazione Fineschi, la mostra appena inaugurata al Museo del Tessuto di Prato. Primo appuntamento espositivo del nuovo anno per l'istituzione culturale pratese, la rassegna, visitabile fino al 29 maggio prossimo, riunisce oltre la metà dei pezzi della collezione Fineschi, donata al Museo nel 2021.LA COLLEZIONE FINESCHI AL MUSEO DEL TESSUTO DI PRATO Nel percorso di visita vengono presentati oltre 80 oggetti: sono abiti e accessori, femminili e maschili, appartenuti ai Fineschi, una delle famiglie della borghesia imprenditoriale pratese attiva fin dalla metà dell’Ottocento. La collezione, formata da più di 160 oggetti, è l'esito del lavoro di ricerca e selezione condotto da Ada Tirinnanzi Fineschi. Confluita nel patrimonio del Museo del Tessuto lo scorso anno, la raccolta arricchisce la sezione moda e abbigliamento dell'istituzione, rafforzandola in particolare per il periodo che va dalla fine dell’Ottocento agli Novanta del Novecento. Allestita nella Sala dei Tessuti Antichi, la mostra adotta un registro sia tematico, sia cronologico. A metterlo a punto è stato il team curatoriale che ha studiato, in parallelo, la collezione e il patrimonio fotografico e video della famiglia Fineschi, acquisendo indicazioni aggiuntive sulla storia degli abiti, nonché sulla loro datazione e manifattura. L'itinerario di visita prende dunque avvio da una serie di esemplari di abbigliamento infantile, cui fanno da contrappunto giocattoli d'epoca. Della trentina di abiti complessivamente in mostra (cinquanta sono invece gli accessori e i complementi d’abbigliamento), quelli appartenuti alle donne e agli uomini della famiglia vengono presentati con raffinati accessori. Cappelli, bastoni e set da fumo in sepiolite affiancano i completi maschili da giorno e da sera, di fattura pratese e fiorentina; sul fronte femminile, di particolare pregio sono le vesti da notte e i négligé, con ricami e decori eseguiti a mano dalle donne della famiglia.L'EVOLUZIONE DELLA MODA ITALIANA NEL NOVECENTO Chiudono il percorso i capi risalenti ai decenni conclusivi del XX secolo: dagli abiti di alta sartoria degli anni Sessanta, indossati ad esempio per gli eventi della storica Società dei Misoduli di Prato, alle creazioni di Gianfranco Ferré e Rocco Barocco, che testimoniano il gusto e la creatività degli anni Ottanta. Bijou e borsette arricchiscono la presentazione, mentre documenti provenienti da altre collezioni del museo, come riviste, planche, figurini, libri tendenze e campionario, estendono la trattazione e offrono ulteriori dettagli sui trend delle fasi prese in esame. Il filmato realizzato in occasione di Novecento Elegante. Abiti e accessori dalla donazione Fineschi introduce il pubblico nella storia della famiglia Fineschi, contestualizzando le opere in mostra e legando le vicende del nucleo all'evoluzione dei costumi sociali e della moda italiana del secolo scorso. [Immagine in apertura: Vista dell'allestimento della mostra Novecento Elegante. Abiti e accessori dalla donazione Fineschi. Courtesy Museo del Tessuto, Prato]
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