Modigliani e Picasso presto insieme a Vienna
ARTE
In occasione del centenario della morte di Amedeo Modigliani, l’Albertina Museum di Vienna dedicherà al grande pittore italiano una retrospettiva che riunisce anche le opere di importanti primitivisti come Pablo Picasso, André Derain e Constantin Brâncuşi.
È trascorso ormai un secolo dalla morte di Amedeo Modigliani, artista geniale e controverso che, grazie al suo stile inconfondibile, ha segnato per sempre la pittura del Novecento. In occasione di questa ricorrenza i'Albertina di Vienna inaugurerà la grande retrospettiva del pittore livornese (ma parigino d’adozione), restituito sotto una luce inedita. Dal prossimo 17 settembre al 9 gennaio 2022 sarà infatti possibile ammirare una selezione di 130 opere che celebra non tanto la leggendaria sregolatezza di Modigliani quanto il suo apporto all’arte del secolo scorso in qualità di avanguardista e pioniere del Primitivismo.LA MOSTRA SU MODIGLIANI A VIENNA
Originariamente prevista per il 2020, ma slittata di un anno a causa dell'emergenza sanitaria, la mostra
Modigliani – Picasso. The Primitivist Revolution segna l'arrivo in Austria di uno dei più influenti pittori del XX secolo. Curata da Marc Restellini, storico dell’arte autore di un catalogo ragionato delle opere di Modigliani, l’esposizione raccoglie le principali opere custodite da collezioni private e musei sparsi fra Singapore, Regno Unito, Russia e Stati Uniti, oltre ai capolavori della collezione Jonas Netter (noto sostenitore dell’artista) e del Musée Picasso-Paris.
MODIGLIANI, PICASSO E I PRIMITIVISTI
Arricchirà il percorso espositivo un focus sulle esplorazioni di Modigliani nell’universo della cosiddetta arte primitiva: manufatti di civiltà antiche e non europee verranno così affiancati a opere emblematiche di giganti della storia dell’arte quali André Derain, Constantin Brâncuşi e Pablo Picasso. Pur non avendo mai raggiunto il pieno successo nella sua breve vita (cessata a soli 35 anni, nel 1920), a Modigliani va sicuramente riconosciuta la lungimiranza di aver saputo costruire un ponte tra l’arte moderna e culture diametralmente opposte a quella del suo tempo: un contributo che segnerà indelebilmente anche le generazioni successive.
[Immagine in apertura: Amedeo Modigliani, Female Nude Reclining on a Pillow, ca. 1917. Staatsgalerie Stuttgart © bpk, Staatsgalerie Stuttgart]