Conto alla rovescia per l'inaugurazione della mostra che vedrà protagonista Nari Ward al Centro Balneare Romano, nel cuore di Città Studi a Milano. Opere inedite e storici interventi punteranno lo sguardo sulle urgenze del presente.

Porta la firma della Fondazione Nicola Trussardi la mostra in arrivo nel Centro Balneare Romano: dopo aver presentato, nel 2020, il poetico intervento di Ragnar Kjartansson presso la Chiesa di San Carlo al Lazzaretto, la presedente Beatrice Trussardi e il direttore artistico Massimiliano Gioni tornano a fare squadra, portando a Milano uno degli artisti più emblematici del panorama contemporaneo. LA MOSTRA DI NARI WARD A MILANO Dal 12 settembre al 16 ottobre prossimi, il centro balneare ospiterà Gilded Darkness, la mostra dell'artista di origini giamaicane Nari Ward, classe 1963, impegnato da anni in una ricerca che affonda le radici nelle urgenze del tempo presente. Trasferitosi nel quartiere di Harlem, a New York, in giovane età insieme alla sua famiglia, Ward rimase colpito dalla mole di oggetti abbandonati per le strade e decise di iniziare a collezionarli. Carichi di valore simbolico, questi oggetti, che vanno dai passeggini ai carrelli della spesa ai lacci per le scarpe, compongono le installazioni dell'artista, spesso di ampiezza monumentale. Una di queste, diventata ormai leggendaria e risalente al 1993, quando Ward era in residenza allo Studio Museum di Harlem, aprirà la mostra milanese: Amazing Grace riunisce oltre 300 passeggini abbandonati raccolti da Ward e disposti a evocare lo scafo di una nave. L'allestimento è reso ancora più suggestivo dalla voce della cantante gospel e attivista afroamericana Mahalia Jackson, la quale intona il brano da cui l'opera trae il titolo. Il risultato è un intervento che non perde la sua attualità e che assumerà un impatto visivo ancora più forte nella cornice dei vecchi spogliatoi della Piscina Romano, raramente accessibili.NARI WARD TRA STORIA E PRESENTE L'intera storia del Centro Balneare Romano, in realtà, amplifica la portata della riflessione creativa di Ward. Progettato dall'architetto Luigi Secchi durante il fascismo, inaugurato nel 1929 e intitolato alla memoria del giovane campione olimpionico Guido Romano, morto in battaglia durante la Prima Guerra Mondiale, evoca idee di vittoria, nazionalismo e imperialismo. Temi drammaticamente attuali, a cui Ward risponde con opere che celebrano la transitorietà dell'esistenza e tutte le sfumature della quotidianità, dalle gioie collettive a sconfitte altrettanto globali. Non mancheranno le nuove produzioni, commissionate dalla Fondazione Nicola Trussardi. Fra queste spicca Emergence Pool, intervento site specific che trasforma la piscina rettangolare di 4000 metri quadrati in una distesa dorata di coperte termiche galleggianti. Un ulteriore monito a osservare il presente in maniera critica e attiva. [Immagine in apertura: Nari Ward, Amazing Grace, 1993. Exhibition views of Nari Ward. We the People, 2019. New Museum, New York. Photo Maris Hutchinson / EPW Studio]
PUBBLICITÀ