Gli scatti più iconici e dissacranti di Oliviero Toscani sono protagonisti della mostra-omaggio in arrivo al Palazzo Albergati di Bologna.

Dall’8 aprile al 4 settembre 2022 lo storico Palazzo Albergati di Bologna ospita la retrospettiva Oliviero Toscani. 80 anni da situazionista. La mostra, a cura di Nicolas Ballario, ripercorre in oltre 100 fotografie la carriera del grande fotografo Oliviero Toscani, ospitando le sue più celebri e provocatorie campagne fotografiche e gli scatti meno noti relativi al suo periodo di formazione presso la rinomata scuola d’arte Kunstgewerbeschule di Zurigo. LE FOTOGRAFIE DI OLIVIERO TOSCANI IN MOSTRA A BOLOGNA Il manifesto della scandalosa pubblicità Chi mi ama mi segua scattata per il marchio italiano Jesus Jeans, il controverso Bacio tra prete e suora immortalato per Benetton nel 1992, i Tre Cuori White/Black/Yellow del 1996 contro il razzismo, il drammatico progetto fotografico No Anorexia del 2000 per il brand Nolita sono solo alcune delle campagne pubblicitarie firmate da Oliviero Toscani in mostra a Bologna. La rassegna – promossa da Arthemisia – vuole celebrare la grandezza del fotografo italiano divenuto famoso in tutto il mondo anche per aver scosso l’opinione pubblica su tematiche come il razzismo, la pena di morte, l’AIDS, la guerra, il sesso, la violenza, l’anoressia. I RITRATTI DI OLIVIERO TOSCANI E IL PROGETTO RAZZA UMANA Compongono la gloriosa carriera di Toscani anche i ritratti di personaggi chiave della cultura contemporanea, come Mick Jagger, Lou Reed, Carmelo Bene e Federico Fellini. Una sala espositiva di Palazzo Albergati è inoltre interamente dedicata al progetto itinerante di street photography Razza Umana, che Toscani porta avanti dal 2007 ritraendo persone in piazze e località di tutto il mondo. Contando a oggi più di 10.000 scatti, il progetto rappresenta uno sconfinato archivio fotografico sulle differenze somatiche e morfologiche del genere umano.[Immagine in apertura: Ritratto di Oliviero Toscani. Foto di OLIVIEROTOSCANISTUDIO. Photo Leandro Manuel Emede]
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