Musica e poesia nel nuovo progetto di Patti Smith al Centre Pompidou
ARTE
È un progetto complesso e certamente da visitare, quello in programma al Centre Pompidou di Parigi a partire dal prossimo 20 ottobre. Protagonista sarà Patti Smith, che con il Soundwalk Collective darà forma a un viaggio spirituale: tra musica, poesia e immagini in movimento.
È il 2019 quando Patti Smith e il Soundwalk Collective (il collettivo di musicisti formato da Stephan
Crasneanscki, Simone Merli e Kamran Sadeghi) intraprendono il loro
viaggio artistico e spirituale lasciandosi guidare dai versi dei tre
poeti francesi Antonin Artaud, Arthur Rimbaud e René Daumal.
Partendo dalle immagini e dai sentimenti evocati nei componimenti di
questi tre scrittori, il progetto dà alla luce nel giro di due anni
a tre album, in qualche modo diversi e complementari. Si tratta di
dischi profondissimi, intriganti e fascinosi, ognuno dei quali
registrato in luoghi adatti ad accogliere l'anima
sperimentale alla base dell'iniziativa. India, Messico ed Etiopia
sono i tre Paesi che ospitano le registrazioni: le memorie di questi
posti e i suoni della Terra, si alternano negli album alle parole
della Smith, che a sua volta è strumento “sciamanico”, oggetto
di mediazione che dà voce ai versi dei tre poeti francesi.
UN PROGETTO TRA MUSICA E POESIA
Concluso con la pubblicazione del disco
Peradam, ispirato all’opera Il Monte Analogo di Renè Daumal, il progetto si
aggiunge ora di un nuovo tassello, scegliendo il Centre Pompidou di
Parigi come luogo di sintesi e di riattivazione di quelle esperienze
sonore sotto nuove vesti.
È infatti in programma – dal
prossimo 20 ottobre al 23 gennaio – la rassegna Evidence:
una mostra sicuramente trasversale, nella quale letteratura, suono e
immagini convivono restituendo allo spettatore un viaggio sensoriale
da vivere a cuore aperto.
LA MOSTRA DI PATTI SMITH AL CENTRE
POMPIDOU
Condensando nelle sale dell'istituzione
parigina le esperienze sonore alla base del progetto musicale, l'evento presenta registrazioni audio, proiezioni, immagini astratte
e oggetti raccolti dagli artisti durante i loro viaggi nei tre
luoghi di registrazione. L'obiettivo è condurre il pubblico
all'interno di una ricerca (certamente introspettiva), accompagnata
da foto e testi della stessa Patti Smith.
La mostra, che trova nella sua
componente performativa un elemento importante e centrale, sarà
accompagnata nel corso dei mesi da diversi momenti di incontro con il
pubblico. Tra questi l'esibizione dal vivo Perfect Vision, in
programma il 22 ottobre, quando il Soundwalk Collective e la
“sacerdotessa” del rock daranno vita a un concerto unico
e di grande intensità.
[Immagine in apertura: Soundwalk
Collective (Stephan Crasneanscki, Simone Merli) © Vanina Sorrenti
; Patti Smith © Jesse Paris Smith]