Gli scatti di Peter Hince, fotografo dei Queen, arrivano a Rimini. Insieme a una raccolta di introvabili e preziosi memorabilia, le fotografie danno vita a una delle più ampie rassegne mai realizzate sulla mitica band inglese.

A Rimini si alza il sipario sulla mostra-evento dedicata al gruppo glam rock più famoso della storia delle musica: i Queen. La band britannica viene raccontata attraverso l’obiettivo dello storico road crew della band, nonché assistente personale di Freddie Mercury: Peter Hince. Dopo lo straordinario successo di Torino e Gallipoli, gli scatti iconici di Queen Unseen – Peter Hince animeranno, dal 3 ottobre al 30 novembre prossimi, le sale del Fellini Museum della città romagnola. L’itinerario proseguirà alla volta di Roma (dal 7 dicembre al 4 febbraio 2024) e Milano (dall’8 febbraio al 22 aprile 2024), per poi oltrepassare il confine italiano approdando a Budapest e in altre città europee.I QUEEN NELL’OBIETTIVO DI PETER HINCE Come roadie, Peter Hince lavora al fianco di artisti quali Lou Reed, Supertramp, David Bowie e molti altri. I Queen diventano protagonisti dei suoi scatti dal 1976 fino al 1986: dopo questa data, per altri due anni Hince continua a ritrarre solo Mercury.  Coltivando la sua passione per la fotografia, il giovane artista scatta immagini intime e iconiche che ritraggono la band in studio di registrazione, ma anche durante le riprese dei videoclip, le prove dei tour e, in rare occasioni, anche nel corso degli spettacoli dal vivo. Ma Queen Unseen – Peter Hince non si limita a esporre le sole fotografie: in mostra anche una vasta selezione di memorabilia, accessori e “oggetti di scena”, tra cui l'asta del microfono originale utilizzata da Mercury nel suo ultimo concerto nel 1986. [Immagine in apertura: © Copyright by Peter R. Hince]
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