L'Italia raccontata nelle opere di un grande illustratore
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Attraverso venti illustrazioni inedite, una per regione, Riccardo Guasco racconta l'Italia e le sue meraviglie. Succede in occasione della mostra "Regione e Sentimento. Itinerari italiani illustrati", che aprirà al pubblico il prossimo 15 settembre al Museo della Figurina di Modena.
Colori caldi, linee leggere e
impulsive, figure umane frutto di incastri di forme primitive e
geometriche: l'illustrazione di
Riccardo Guasco da sempre mescola poesia e ironia, attingendo
chiaramente al linguaggio delle avanguardie artistiche italiane. Chi
meglio di lui poteva dunque rappresentare il Belpaese, in occasione
della mostra Regione e Sentimento. Itinerari italiani illustrati,
ospitata dal Museo della
Figurina di Modena? Il percorso espositivo, promosso da FMAV –
Fondazione Modena Arti Visive e visitabile a partire dal 15 settembre
fino all'11 febbraio 2024, si articola in un iter costellato da venti
illustrazioni inedite dell'artista piemontese, alle quali si
affiancano altre opere legate a città e marchi italiani, oltre al
poetico video animato Italian way.
LE ILLUSTRAZIONI DI GUASCO A MODENA
Curata da Francesca Fontana, la mostra
vuole proporre un viaggio nella geografia italiana, attraverso una
passeggiata nel mondo dell'arte e delle tradizioni, in cui il
visitatore potrà sperimentare un tipo di turismo lento e
contemplativo, tipico di chi ama le soste nei piccoli centri.
La ricerca artistica di
Guasco entra molto bene in dialogo con questo spirito e con i diversi
materiali conservati nell’archivio del Museo della Figurina come,
ad esempio, le etichette d’albergo e gli oggetti del primo Novecento
provenienti dalle collezioni del museo
modenese, ma anche con i bozzetti originali, le riviste e le guide del Touring Club Italiano, partner del progetto.
LE ALTRE MOSTRE DELLA FMAV
Regione e Sentimento. Itinerari
italiani illustrati è parte del ricco programma della Fondazione Modena Arti Visive, che
animerà la stagione autunnale con mostre e appuntamenti
all’insegna della sperimentazione, della creatività, della musica
internazionale e dell'arte.
Si parte il 15 settembre, negli spazi
della Palazzina dei Giardini, con Strahlen/Raggi,
la mostra personale dell’artista e compositore berlinese Carsten
Nicolai, conosciuto a livello internazionale con lo pseudonimo di
Alva Noto. L'artista esplora gli ambiti di transizione tra musica,
arte e scienza, con l'intenzione di superare le barriere percettive e
sensoriali dell’uomo cercando di sintetizzare i fenomeni fisici,
come il suono e la luce, in un’unica esperienza immersiva e
plurisensoriale. Lo stesso artista sarà protagonista di una live
performance al Teatro Storchi di Modena giovedì 28 settembre, in
occasione dello Smart Life Festival 2023.
I MAESTRI DEL DISEGNO E DELLA
FOTOGRAFIA
Gli eventi continuano con la mostra
Logos. Le immagini parlano,
visitabile dal 15 settembre all'11 febbraio,
negli spazi di Palazzo Santa Margherita. Curata da
Chiara Dall’Olio, la rassegna vuole mettere in luce il ruolo e
l’utilizzo dell’immagine nel mondo attuale come forma di
comunicazione preponderante per veicolare idee, concetti, opinioni e
nello specifico l’utilizzo massivo della fotografia. Tra gli
artisti in mostra Alighiero Boetti, Gianfranco Baruchello, Samanta
Batra Metha, Giuseppe Bellone, Elina Brotherus, Cesare Colombo,
Walker Evans, Nan Goldin, Mimmo Jodice, Luigi
Malerba, Fausto Melotti, Edward Weston e Akram Zaatari.
Sempre a Palazzo Santa Margherita
inaugura inoltre la mostra della dodicesima edizione del Premio
Davide Vignali, che ogni anno promuove la creatività dei giovani
talenti del territorio. Le opere degli artisti premiati nell'ambito
dell'edizione 2022/2023 saranno visibili dal 15 settembre al 5
novembre.
[Immagine in apertura: Riccardo Guasco, Alessandria
modernista, 2022. Su commissione de Il Piccolo. Illustrazione
digitale. Courtesy l’artista]