Monet, Kusama, Dalí, Rubens: decine di capolavori in "trasferta" al Rijksmuseum

Sarà un anno di grandi mostre al Rijksmuseum di Amsterdam, che ha da poco svelato il programma della nuova stagione. Dal racconto surreale del turismo di massa post-pandemia nei Paesi Bassi, testimoniato dagli scatti del fotografo Mounir Raji in Perfect Day. Mounir Raji Photographs Tourism (visitabile dal 29 settembre al 14 gennaio 2024), fino a Frans Hals, la retrospettiva dedicata al maestro fiammingo (dal 16 febbraio al 9 giugno 2024): una ricca ed eterogenea selezione di progetti espositivi, che conferma l'anima trasversale del museo. LA COLLEZIONE DEL MUSEUM BOIJMANS VAN BEUNINGEN Punta di diamante della stagione sarà il suo appuntamento inaugurale: dal 29 settembre al 14 gennaio 2024 i visitatori potranno ammirare le collezioni del Museum Boijmans Van Beuningen di Rotterdam che, chiuso per rinnovo, presta i suoi capolavori al Rijksmuseum. In esposizione, oltre novanta opere: tra gli artisti, spiccano grandi nomi come Bosch, Rubens, Bruegel, Rembrandt e Van Gogh, ma anche Monet, Mondrian, Munch, Picasso e Dalí. LA MOSTRA AL RIJKSMUSEUM La mostra, intitolata Museum Boijmans Van Beuningen at Rijksmuseum, si articola in numerose tematiche, per consentire un percorso attraverso una vasta gamma di opere d'arte, appartenenti a diverse epoche storiche. Da La Torre di Babele di Pieter Bruegel a Piccola danzatrice di quattordici anni di Edgar Degas, fino all’Infinity Mirror Room di Yayoi Kusama, la mostra ripercorre secoli di creatività umana. “Questa mostra intraprende un viaggio nell'esistenza umana attraverso l'arte dal Medioevo ad oggi”, ha dichiarato Friso Lammertse, curatore del Rijksmuseum. [Immagine in apertura: Pieter Bruegel I, The Tower of Babel, ca. 1565. Collection Museum Boijmans Van Beuningen]