Tutte le connessioni fra uomo e robot in una mostra

"I robot sono nostri amici o nemici? Un robot potrebbe svolgere il tuo lavoro? Desideri vivere all’interno di un robot? I robot stanno facendo progredire l’evoluzione?". Ci sono anche questi interrogativi fra le quattordici domande poste ai visitatori lungo il percorso della mostra Hello, Robot. Design between Human and Machine, che conclude il suo tour mondiale nello stesso luogo del debutto: il Vitra Design Museum di Weil am Rhein, in Germania. Promossa dalla sede espositiva tedesca, dal MAK – Museum of Applied Arts di Vienna e dal Design Museum Gent, analizza l'ascesa della robotica e della sfera digitale in quattro fasi, aprendo la trattazione a temi di ordine etico, sociale e politico e chiamando direttamente in causa le responsabilità dei progettisti.L'ASCESA DEI ROBOT IN MOSTRA IN GERMANIA  Presentata per la prima volta nel 2017 e divenuta in un quinquennio il maggiore successo espositivo targato Vitra Design Museum, Hello, Robot ricostruisce nel primo capitolo quello che potremmo definire il "background culturale" della robotica contemporanea. Nei decenni scorsi il cinema, la letteratura e i mass media hanno alimentato visioni di un futuro popolato da "esseri umani artificiali", droidi e infallibili robot, che hanno via via acquisito una "consistenza reale". È questo il caso del cane robot Spot di Boston Dynamics, capace di fornire assistenza nei test missilistici, di contribuire alla custodia degli scavi di Pompei e, non da ultimo, di invitare al rispetto delle restrizioni anti-Covid in una Shanghai deserta a causa della pandemia. Nella seconda sezione l'attenzione si concentra sull'industria e sul mondo del lavoro, settori in cui il ricorso alla robotica ha prodotto un'autentica rivoluzione. Con risultati che non mancano di generare controverse e dibattiti, come testimonia l'adozione di dispositivi che, per rendere i processi di lavoro più efficienti, finiscono per monitorare in tempo reale (anche) gli uomini.L'IMPATTO DELLA ROBOTICA SULLA VITA UMANA Il percorso di visita di Hello, Robot. Design between Human and Machine prosegue quindi con un focus sull'interazione uomo-macchina, a partire da un'analisi del contributo dei robot in veste di "aiutanti" nella vita di tutti giorni: un supporto nelle faccende domestiche o nelle strutture assistenziali, come "amico digitale" o per il sesso virtuale. Dalla dimensione individuale, l'attenzione si sposta infine su quella architettonica e urbana, con le applicazioni della robotica negli edifici o in città per renderla "intelligente". Un ulteriore spunto di riflessione è offerto dall’Eggshell Pavilion curato dal Politecnico federale di Zurigo: occupa gli spazi esterni del Vitra Design Museum e impiega una particolare tecnologia di stampa 3D, in grado di assicurare una significativa riduzione delle materie impiegate. [Immagine in apertura: Yves Gellie, »Human Version 2.07 Nexi«, 2009 © Yves Gellie, Galerie du jour agnès b, Galerie Baudoin Lebon]