La mostra "SURF!" al National Maritime Museum della Cornovaglia illustra l'evoluzione del surf nel Regno Unito dal 1920 agli anni 2000, mostrando la storia culturale e creativa di questo sport, con tavole iconiche e un focus sull'attivismo ambientale.

Quando nasce il surf nel Regno Unito, e come si sviluppa nel corso dei decenni? Il National Maritime Museum della Cornovaglia, nella città di Falmouth, ripercorre la storia di questo affascinante sport acquatico con la mostra SURF!, in programma dal 28 marzo 2025 al gennaio 2027. Attraverso manufatti, memorabilia, opere d’arte e oggetti di design, la rassegna esplora l'affascinante storia e l'impatto culturale del surf in questa regione.UNA MOSTRA RIPERCORRE LA STORIA DEL SURF NEL REGNO UNITOIl progetto espositivo celebra un secolo di “waveriding” in Cornovaglia, mettendo in risalto la cultura, l'artigianato, l'arte e l'attivismo legati al mondo del surf. Dalle primitive tavole di legno degli anni Venti, costruite da falegnami locali, fino ai pionieri del surf degli anni Trenta e Quaranta, passando per la nascita dell'industria del surf negli anni Sessanta e arrivando alle iconiche opere d'arte "su tavola" degli anni Duemila, SURF! offre uno sguardo approfondito su come la Cornovaglia si sia trasformata nella "California del Regno Unito". Questo viaggio nel tempo – reso immersivo dalla ricostruzione del Bilbo Surf Shop di Newquay degli anni Sessanta e da un'esperienza in un camper VW Transporter del 1965 – illustra come la regione sia diventata la culla di campioni di fama mondiale e un centro di innovazione creativa.TAVOLE DA SURF “D’ARTISTA” ED ESPERIENZE IMMERSIVECurato dal noto accademico del surf Sam Bleakley, il percorso espositivo include una vasta collezione di manufatti che nascondono storie straordinarie, provenienti da collezioni private di tutto il Regno Unito. Tra questi spiccano alcune tra le tavole da surf più preziose al mondo, nonché strumenti originali, fotografie, video e opere d'arte mai esposte pubblicamente prima d’ora. E ancora, cento tavole da surf che raccontano la storia di un secolo di attività sulle onde della Cornovaglia, dagli antichi bellyboards di legno fino alle tavole ecologiche e adattive. Non mancano la tavola da surf più grande al mondo (lunga oltre undici metri e capace di trasportare quindici surfisti) e una selezione di tavole d’artista originali, con opere di Damien Hirst, Polly Morgan e Nina Blake. Manifesti, costumi vintage e fotografie storiche arricchiscono ulteriormente l’esposizione, mentre un'imponente scultura di un'onda di sei metri, realizzata con plastica riciclata dall'artista Abigail Falls, omaggia le iniziative ecologiche dell'ente di beneficenza Surfers Against Sewage, sottolineando la continua lotta per la protezione degli oceani.[Immagine in apertura: Surfers in Watergate Bay, 1950. Photo courtesy of Alex Williams collection]
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