Anche Lucio Fontana e Robert Doisneau nel programma autunnale della Galleria Nazionale di Perugia

Mostre, concerti, presentazioni di libri, conferenze e dibattiti: la Galleria Nazionale di Perugia ha annunciato il programma della sua stagione autunnale, proponendosi come una “piazza aperta” che agisce come un vero e proprio “catalizzatore” culturale per la città e per l’Umbria. “Estendendo il concetto di museo non solo alle opere d’arte che fanno parte del nostro patrimonio, ma a tutte le forme della cultura”, ha spiegato il direttore Costantino D’Orazio, “abbiamo immaginato un calendario capace di declinare temi del passato, del presente e del futuro, coinvolgendo personalità straordinarie che possono restituirci una prospettiva inedita per valorizzare il nostro territorio”.IL PROGRAMMA AUTUNNALE DELLA GALLERIA NAZIONALE DI PERUGIA‌Dopo il grande successo registrato con 40mila visitatori in due mesi, l’esposizione Gustav Klimt. Le tre età sarà prorogata fino al 29 settembre, mentre la stagione espositiva partirà ufficialmente il 12 ottobre con il tributo al pittore Gerardo Dottori, con una retrospettiva a cura di Massimo Duranti e Andrea Baffoni che riunirà, fino al 19 gennaio 2025, dieci dipinti che riassumono il suo percorso creativo, dal dinamismo futurista dei primi anni Dieci fino ai lavori dei primi anni Quaranta.‌DAI MAESTRI DELL’ANTICHITÀ A LUCIO FONTANAAttraverso una selezione di cinquanta opere, la mostra L’età dell’Oro, allestita dal 25 ottobre al 19 gennaio 2025 e a cura di Alessandra Mammì, Veruska Picchiarelli e Carla Scagliosi, mette in dialogo i capolavori antichi della Galleria Nazionale dell’Umbria con i grandi maestri del contemporaneo – tra cui Andy Warhol, Lucio Fontana, Yves Klein, Alberto Burri, Michelangelo Pistoletto, Mario Ceroli e Carla Accardi – seguendo il filo rosso dell’impiego dell’oro nell’arte.30 SCATTI DEL FOTOGRAFO ROBERT DOISNEAU A PERUGIAC’è grande attesa per l’ultimo appuntamento della stagione, visitabile dal 14 novembre al 21 aprile 2025 nello spazio del museo dedicato al medium fotografico, Camera Oscura: si tratta della retrospettiva che ripercorre la carriera di Robert Doisneau. Il celebre fotografo francese, tra i più illustri del suo tempo, è stato in grado di raccontare la Parigi del secondo dopoguerra con uno sguardo lucido, costruendo immagini di grande sensibilità poetica. A cura di Alessandra Mauro, In breve. Robert Doisneau riunisce trenta scatti selezionati dagli eredi dell’artista e dall’Atelier Robert Doisneau di Parigi.[Immagine in apertura: Robert Doisneau, La dame indignée, 1948 © Atelier Robert Doisneau]