In Giappone, sull’isola di Naoshima, la prossima primavera inaugurerà il Naoshima New Museum of Art, progettato dall'architetto Tadao Ando. Si tratta del decimo intervento del pluripremiato progettista giapponese all'interno del circuito del Benesse Art Site Naoshima; oltre all'esposizione della collezione permanente, focalizzata sull'arte contemporanea dell'Asia, il museo ospiterà iniziative pubbliche e mostre temporanee.

Unico architetto ad aver vinto i quattro premi più prestigiosi del settore (Pritzker Architecture Prize, Carlsberg Architectural Prize, Praemium Imperiale, Kyoto Prize), Tadao Ando ha progettato un nuovo museo in Giappone, la cui apertura è prevista per la primavera 2025. Si tratta del Naoshima New Museum of Art, il decimo progetto concepito per l’isola di Naoshima, che così rafforza la sua reputazione di destinazione di riferimento per l'arte nel Sol Levante. Dagli anni Novanta, infatti, con la nascita del Benesse Art Site Naoshima è sorta sull'isola un'eccezionale rete museale, che include il Benesse House Museum (aperto nel 1992), il Chichu Art Museum (2004) e il Lee Ufan Museum del 2010, tutti disegnati da Ando. Il nuovo edificio museale avrà il compito di connettere organicamente le strutture disseminate sull’isola, unificandole in un monumentale centro culturale urbano.IL NUOVO MUSEO DI TADAO ANDO NELL'ISOLA GIAPPONESE DI NAOSHIMACon la direzione di Miki Akiko, la collezione del nascente museo vanta un ampio nucleo di opere (tra cui alcune creazioni site-specific commissionate ad artisti provenienti dalla regione asiatica) distribuite in quattro spazi espositivi. Articolato su tre piani, di cui due sotterranei, l’edificio si presenta come una struttura essenziale, con pareti esterne in intonaco nero e un tetto spiovente che si armonizza con la pendenza della collina su cui è situato. Una scala, coperta da un lucernario che lascia filtrare all’interno la luce naturale, conduce dal piano terra fino ai livelli sotterranei, fornendo l’accesso alle gallerie. Nel complesso, la struttura e i percorsi che la attraversano sono stati progettati per connettere l'esperienza di fruizione artistica con il contesto paesaggistico di Naoshima e con la vita quotidiana dei suoi abitanti, in un'ottica di dialogo e condivisione.NEL 2025 APRIRÀ IL NAOSHIMA NEW MUSEUM OF ARTCome la maggior parte delle istituzioni del Benesse Art Site Naoshima, il Naoshima New Museum of Art disporrà di un'esposizione permanente. Tuttavia, a differenza dei poli museali esistenti, al suo interno saranno ospitate anche mostre temporanee, con l’obiettivo di incoraggiare i visitatori a raggiungere più volte il sito. L'arte contemporanea del Giappone e degli altri stati dell'Asia saranno centrali nella programmazione del museo, come in occasione della mostra inaugurale riunirà undici tra artisti e collettivi. Tra loro spiccano Takashi Murakami – noto al vasto pubblico per posto le basi, nel 2000, dell'estetica “Superflat”, contraddistinta da colori brillanti e da riferimenti alla cultura popolare giapponese – e Makoto Aida, che nel 2021 aveva disegnato uno degli otto padiglioni d’autore per le Olimpiadi di Tokyo. Oltre alle mostre, il museo ospiterà una serie di programmi pubblici, tra cui conferenze e laboratori aperti a tutti, pensati per incentivare lo scambio intellettuale e culturale e creare connessioni con la comunità locale.[Immagine in apertura: Rendered image of Naoshima New Museum of Art ©︎ Tadao Ando Architect & Associates]
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