Obiettivo 2026 per l'apertura del Museo del Mausoleo di Augusto
ARCHITETTURA
È stato affidato all'architetto olandese Rem Koolhaas il progetto dell'allestimento del nuovo Museo del Mausoleo di Augusto. Il complesso monumentale situato nel centro storico di Roma è attualmente chiuso al pubblico per lavori di restauro.
A pochi giorni dall'annuncio della graduatoria del bando internazionale di progettazione La Nuova Passeggiata Archeologica, indetto lo scorso ottobre da Roma Capitale – Sovrintendenza Capitolina ai Beni Culturali e finalizzato alla realizzazione di interventi nell’Area dei Fori Imperiali, i riflettori sono puntati su un altro bene simbolo del patrimonio monumentale capitolino. Si tratta del Mausoleo di Augusto, all'interno del quale sarà presto allestito un museo: il progetto è stato affidato all'architetto olandese Rem Koolhaas, fondatore con Elia e Zoe Zenghelis e Madelon Vriesendorp del noto studio OMA.IL MUSEO DEL MAUSOLEO DI AUGUSTO A ROMAL'apertura del Museo del Mausoleo di Augusto è prevista nel 2026. Attualmente il monumento funerario fatto erigere a partire del 28 a.C. da Ottaviano Augusto è in fase di restauro ed è chiuso al pubblico dal 6 giugno 2022; al 2021 risale la più recente riapertura. Anche piazza Augusto Imperatore, di cui l'opera costituisce uno dei fulcri indiscussi, è oggetto di lavori. Il sindaco di Roma Capitale, Roberto Gualtieri, ha annunciato che l'obiettivo è concludere entro la fine di quest'anno il cantiere che riguarda l'area pubblica all'apertura, in tempo per il Giubileo 2025. Si punta a realizzare "una bellissima piazza, che collegherà con delle cordonate il livello antico con quello moderno e regalerà un luogo straordinario con al centro il Mausoleo di Augusto", ha specificato il primo cittadino. Per quanto attiene questo intervento, il primo lotto si concluderà a giugno mentre il completamento del secondo lotto è atteso entro la fine del 2024.LA STORIA DEL MAUSOLEO DI AUGUSTOCon la futura inaugurazione del Museo del Mausoleo di Augusto si aprirà una fase inedita nella lunga e complessa storia del sito funerario, che con il suo diametro sfiora gli 87 metri, qualificandosi come il sepolcro circolare più grande tra quelli conosciuti. Un tempo il suo inconfondibile corpo cilindrico era rivestito con blocchi di travertino ed erano presenti delle tavole bronzee con incise le gesta dell'imperatore Augusto. Dalle informazioni già rese note in merito al percorso del museo emergono alcuni dati circa le opere esposte al suo interno: tutti i ritrovamenti effettuati all'interno della sua area archeologica confluiranno negli spazi allestiti, a partire dalla testa di Venere rinvenuta poco più di un anno fa.[Immagine in apertura: Ponte Umberto I, Roma, Italia. Foto di Nicolò su Unsplash]