Saranno la prima personale negli Stati Uniti dell'artista giapponese Hajime Sorayama e una retrospettiva sul design e la commercializzazione dei prodotti per la salute sessuale, dagli anni Venti a oggi, gli appuntamenti con cui aprirà la sede di Miami del Museum of Sex. Fondato a New York, venti anni fa, in Florida sarà ospitato in un edificio firmato da Snøhetta.

Ancora un edificio museale nel portfolio progetti di Snøhetta. Dal Lillehammer Art Museum al celeberrimo Norwegian Wild Reindeer Centre Pavilion, fino al recente incarico per la nuova veste del Natural History Museum of Lille, lo studio di architettura balzato agli onori della cronaca internazionale per l'ormai iconica Norwegian National Opera and Ballet è attualmente impegnato nella costruzione della nuova sede del Museum of Sex, a Miami. IL MUSEO DEL SESSO RADDOPPIA E APRE A MIAMI Entro la primavera 2023 l'istituzione statunitense, da venti anni dedita al racconto della storia, dell'evoluzione e del significato culturale della sessualità umana, oltre che a New York sarà di casa anche in Florida. L'edificio affidato a Snøhetta sarà una delle destinazioni a trazione culturale del distretto di Allapattah, lo stesso in cui in questi anni recenti si sono insediate varie realtà, come il Rubell Museum Miami e l'innovativo Superblue, votato all'arte immersiva e ai grandi autori del nostro tempo. All'interno di questa vivace area, il nuovo Museum of Sex occuperà un volume monolitico con circa 3mila metri quadrati disponibili. Saranno distribuiti fra tre grandi gallerie espositive, spazi commerciali e un bar.LE MOSTRE INAUGURALI DEL MUSEO DEL SESSO DI MIAMI Già reso noto il programma messo a punto per l'inaugurazione della nuova sede, che perseguirà la medesima mission portata avanti negli ultimi due decenni dal museo fondato da Daniel Gluck (oggi suo direttore esecutivo). Alle oltre 40 mostre fin qui presentate con l'obiettivo di indagare la sessualità umana in tutta la sua complessità, adottando un registro talvolta serio, talvolta più giocoso e leggero, andranno così a sommarsi tre progetti espositivi in lavorazione. A Miami il Museum of Sex ospiterà Hajime Sorayama: Desire Machines, la prima personale negli Stati Uniti dell'artista e illustratore giapponese, conosciuto per l'estetica iperrealista con cui esplora la bellezza e l'erotismo dei corpi umani e delle macchine. Attraverso Modern Sex: 100 Years of Design and Decency il museo prenderà poi in esame l'impatto culturale e sociale della progettazione, commercializzazione e distribuzione dei prodotti per la salute sessuale: oltre 500 gli esemplari esposti, in un percorso che dagli anni Venti arriva a oggi. Prevista, infine, anche la grande installazione Super Funland: Journey into the Erotic Carnival, in una versione rinnovata rispetto alla precedente versione lanciata a New York nel 2019. [Immagine in apertura: Rendering of the Museum of Sex, Miami. Image courtesy of the Museum of Sex]
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