Al via la nona edizione del “Color Fest”, appuntamento musicale fisso dell’estate calabrese. Tra gli ospiti attesi Iosonouncane, Venerus e Stuart Leslie Braithwaite, frontman e fondatore della storica band post rock Mogwai.

In un periodo di riaperture e di ritorno ai concerti dal vivo non poteva mancare all’appello il sud Italia che, grazie alle sue location e alla credibilità degli artisti coinvolti, ha dato vita a manifestazioni musicali divenute ormai delle certezze consolidate per l’estate nazionale.  Tra queste vi è sicuramente il Color Fest che, giunto alla sua nona edizione, rivela una line up pronta a ravvivare gli spazi verdi dell’agriturismo Costantino di Maida, in provincia di Catanzaro. Concepito e organizzato nel 2011 dall’associazione di promozione sociale Che cosa sono le nuvole, il Color Fest ritorna in Calabria dal 12 al 13 agosto con un sottotitolo che strizza l’occhio a una celebre canzone dei CCCP. La nuova edizione del festival si intitola infatti Una questione di qualità, un nome che ‒ come sottolineano gli ideatori stessa della rassegna ‒ innesca una serie di riflessioni sul presente: “Vivere il festival è una questione di qualità non solo in termini artistici ma organizzativi: la location immersa nel verde, l’attenzione alla sostenibilità ambientale, la qualità del food e del beverage e poi soprattutto il ritorno alla socialità, allo scambio e al confronto”. I PROTAGONISTI DEL FESTIVAL Al pari degli scorsi anni, anche questa nuova edizione del Color Fest si prepara ad accogliere importanti nomi del panorama musicale contemporaneo. Si comincia in pompa magna con la preview del festival martedì 10 agosto, sempre presso l’agriturismo Costantino. Ospite d’eccezione di questo calcio d’inizio è Stuart Leslie Braithwaite, frontman storico della band scozzese che ha definito le regole del genere post rock con i Mogwai. Sold out per le serate del 12 e del 13 agosto che promettono fuoco e fiamme. A incendiare metaforicamente il palco del Color Fest sarà infatti l’imprevedibile Iosonouncane che, accompagnato da Bruno Germano, Amedeo Perri e Francesco Bolognini, riproporrà le atmosfere peculiari di Ira, ultimo capolavoro discografico del cantautore sardo pubblicato lo scorso maggio.  Il giorno successivo sarà invece la volta di Venerus, eclettico artista di punta della scena indie attuale pronto a sorprendere con un coinvolgente spettacolo live dai forti rimandi al mondo del teatro. Sempre il 13 agosto saranno anche presenti la giovane Arianna Del Giaccio, in arte Ariete, Niccolò Carnesi e Luca Galizia, meglio noto come Generic Animal. A impreziosire l’offerta complessiva del festival vi sono anche i padovani Post Nebbia, la rivelazione Emma Nolde, il dj resident Fabio Nirta e gli autoctoni Praino e McKenzie. Chiude invece la manifestazione il surreale umorismo di Valerio Lundini e dei VazzaNikki, l’atipico ensemble che accompagna il talentuoso conduttore televisivo all’interno dei suoi programmi. Per conoscere il programma del festival si consiglia di consultare il sito ufficiale.
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