La musica di Prince diventa un fumetto
LETTERATURA
Scomparso il 21 aprile 2016 all’età di 57 anni, Prince si racconta all'interno di un nuovo fumetto. Una biografia illustrata che ripercorre le metamorfosi del “folletto” di Minneapolis.
Sono molte le case editrici di fumetto
che sempre più di frequente decidono di raccontare la vita delle
rockstar attraverso l'arte delle nuvolette. Basta fare un giro fra
gli scaffali delle librerie italiane – e non solo – per
accorgersi della gran mole di biografie illustrate in omaggio a
musicisti, cantanti ed esponenti di spicco dello stage. Attivissima su
questo fronte è l'americana NMB Graphic Novel: dopo il volume
dedicato al “profeta” del reggae Bob Marley, e il fumetto sull’avventura discografica dei Beatles, la casa editrice
si prepara a puntare i riflettori su Prince, stella del pop mondiale
e icona della musica degli anni Ottanta e Novanta.
IL PRIMO FUMETTO SU PRINCE
A raccontare la parabola artistica e
umana del cantautore e polistrumentista di Minneapolis saranno Tony
Lourenco e Nicolas Finet. A loro il compito di ripercorrere e
trasformare in immagini le conquiste ma anche i tormenti della star,
all'interno di un volume di 160 pagine in uscita nelle prossime
settimane. Si intitola Prince in Comics! (nell'immagine in
apertura un dettaglio della copertina), ed è un omaggio appassionato
all'artista che cambiò per sempre il corso della black music.
LA VITA DI PRINCE
Sono tanti gli episodi biografici
narrati all'interno del volume: dall'infanzia passata nel Minnesota
(figlio di musicisti afroamericani) alle bizzarre performance degli
anni Settanta (il primo contratto da professionista risale al 1978
per l'album For You); ma è soprattutto il decennio successivo che
segna l'ingresso definitivo di Prince nello star system mondiale, con
capolavori quali 1999 e Purple Rain – tracce che lo consacrarono a
livello internazionale segnandone l'ascesa nell'olimpo della musica pop.
Ma al di là degli
aspetti più sfavillanti, il volume non trascura gli episodi meno
noti e più cupi dell'esperienza umana dell'artista, segnata dallo
spettro della droga. Lo stesso che portò via il grande musicista il
21 aprile 2016, all'età di 57 anni.