L'archistar Norman Foster lancia una nuova iniziativa nel segno della sostenibilità

È uno dei più grandi esponenti dell'architettura high-tech contemporanea e oggi il suo nome, oltre a essere legato ad alcune straordinarie costruzioni, come il Millennium Bridge di Londra e il Campus Luigi Einaudi di Torino, dà il titolo a una nuova istituzione. Stiamo parlando dell'architetto e designer britannico Norman Foster, che di recente ha lanciato una iniziativa dedicata allo sviluppo sostenibile delle città, il Norman Foster Institute. Il ricco programma accademico della nuova istituzione, nata a Madrid da un'idea della Fondazione del progettista, coinvolgerà un gruppo di addetti ai lavori provenienti da tutto il mondo e inaugurerà il prossimo gennaio: l'obiettivo sarà quello di lavorare su determinate città, migliorandone la qualità della vita e riscrivendo il loro futuro in termini di sostenibilità.IL NORMAN FOSTER INSTITUTE PER LA SOSTENIBILITÀ URBANA Con un programma di 36 settimane di lezioni, suddivise in tre capitoli (Fondamenti, Trasformazioni e Interventi), il Norman Foster Institute riunirà un team di professionisti da tutto il mondo per fornire una visione globale e un ampio spettro di conoscenze sulla progettazione e sul futuro delle città. Lo stesso Foster insieme a Kent Larson, capo del gruppo City Science del Massachusetts Institute of Technology's Media Lab, e a un team di accademici accompagneranno i partecipanti nell'elaborazione di progetti sostenibili in grado di migliorare il volto di determinati spazi urbani: ogni anno gli studiosi agiranno su tre città pilota, utilizzando gli strumenti digitali più innovativi per dare vita a piani di riqualificazione green. Al termine dell'esperienza, ognuno di loro presenterà il proprio progetto all'amministrazione comunale delle città interessate. Le candidature sono aperte e possono essere inviate attraverso il sito web ufficiale.NORMAN FOSTER E LA SUA FONDAZIONE Creata nel 2017, la Norman Foster Foundation nasce con l'obiettivo di implementare la qualità degli spazi urbani puntando su infrastrutture e progetti mirati. Rivolgendosi ad architetti, ingegneri, designer e artisti, la fondazione è attiva tra il Regno Unito, gli Stati Uniti e Madrid (che ospita la sede) e incoraggia la ricerca e l'innovazione in campo progettistico, con un occhio di riguardo costante all'ambiente e alla sostenibilità. [Immagine in apertura: © Pablo Gómez-Ogando / Norman Foster Institute]