Lo Science Museum Group ha chiesto aiuto al pubblico della rete, invitando curiosi ed esperti a offrire il loro parere su una serie di "oggetti misteriosi" presenti nella collezione dell'istituzione britannica. Si tratta di strumenti e reperti tecnici che attendono di essere identificati e catalogati all'interno dell'archivio.

È singolare la richiesta rivolta al pubblico della rete dallo Science Museum Group – storico polo museale cui appartengono il Museo della Scienza di South Kensington, il Museo della Scienza e dell’Industria di Manchester, il National Railway Museum di York, lo Shildon Locomotion Museum, il National Science and Media Museum di Bradford e il National Collections Centre Museum di Swindon.Forte di una collezione tra le più significative nell'ambito delle scienze e della tecnologia – con oltre 7,3 milioni di oggetti provenienti da contesti e discipline differenti –, l'istituzione britannica ha infatti lanciato un SOS ad appassionati, curiosi ed esperti, chiamati a risolvere una serie di “enigmi” nascosti dietro molti degli oggetti acquisiti negli anni e ancora in attesa di essere opportunamente catalogati. Si tratta di strumenti tecnici, macchinari di varia natura e prodotti d'ingegneristica emersi durante il trasporto di oltre 300mila reperti dalla Blythe House di Londra alla nuova struttura, in costruzione nel Wiltshire.L'APPELLO DELLO SCIENCE GROUP MUSEUMTra gli “oggetti misteriosi” pubblicati sul sito dell'istituzione, e ancora in attesa di un nome e di informazioni specifiche, figurano strane ampolle di vetro, buffi apparecchi di metallo di dubbia funzione, dipinti anonimi e arnesi di ottone al momento ignoti. A questi oggetti – che necessitano di essere nominati e successivamente catalogati – si aggiungono inoltre una serie macchinari di cui si conosce la provenienza ma di cui restano incerte le modalità di utilizzo – come nel caso dell'intrigante purificatore d'aria appartenuto a Papa Leone XIII.Per rispondere alla “call” dello Science Museum Group e dare il proprio contributo basta fare un "salto" sulla pagina web e sui canali social dell'istituzione. Un sacco di strani oggetti attendono di essere riconosciuti. Se pensate di averne le competenze, fatevi sotto![Immagine in apertura: A654236, part of Sir Henry Wellcome’s Museum Collection © Science Museum Group]
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