La call per fotografi di Cortona On The Move

Il festival internazionale <a href="https://arte.sky.it/news/cortona-move-festival-2023" target="_blank">Cortona On The Move</a>, giunto quest’anno alla <a href="https://arte.sky.it/news/cortona-on-the-move-festival-fotografia-2024" target="_blank">14esima edizione</a>, si prepara ad aprire i battenti nella città toscana dall’11 luglio al 3 novembre. Nel frattempo, torna per il terzo anno consecutivo anche l’immancabile <a href="https://arte.sky.it/news/premio-fotografia-cortona-on-the-move" target="_blank">Cortona On The Move Award</a>, il concorso che invita i fotografi di tutto il mondo – senza vincoli tematici – a partecipare alla rassegna: in palio 3mila euro e la possibilità di esporre nell’edizione 2025 della kermesse.<h2>IL CONCORSO FOTOGRAFICO DI "CORTONA ON THE MOVE"</h2>Con l’obiettivo di supportare gli artisti nello sviluppo e nella produzione delle loro opere, il festival è alla ricerca di immagini che, attraverso narrazioni originali e innovative, sappiano raccontare gli aspetti più attuali del nostro tempo (caratteristica che ha portato, nella scorsa edizione, alla vittoria del progetto <a href="https://arte.sky.it/news/cortona-on-the-move-festival-fotografia-2024">Father and Son di Valery Poshtarov</a>, che troveremo in mostra quest'anno). Candidarsi è semplice: basta inoltrare la propria proposta (tra le dieci e le venti immagini) attraverso l'<a href="https://www.lensculture.com/competitions/cortona-on-the-move-2024/events" target="_blank">apposita piattaforma</a>, corredandola di un titolo, una presentazione e una biografia dell’autore o del collettivo in lingua inglese. Per partecipare c’è tempo fino al 18 maggio; il bando integrale è consultabile sul <a href="https://www.cortonaonthemove.com/award/" target="_blank">sito web</a> ufficiale.<h2>IL BANDO PER FOTOGRAFI DI "CORTONA ON THE MOVE"</h2>Entro il 30 giugno saranno annunciati i dieci lavori finalisti, che saranno proiettati a Cortona nei giorni di inaugurazione del festival (dall’11 al 14 luglio). Al primo classificato sarà corrisposto un premio di 3mila euro, mentre gli scatti vincitori verranno esposti durante l’edizione 2025 della rassegna. Infine, il secondo e il terzo classificato vedranno il proprio lavoro pubblicato sul sito web di <a href="https://www.lensculture.com/" target="_blank">LensCulture</a>, collettivo globale di fotografi e professionisti del settore.Parallelamente si svolge anche il <a href="https://www.cortonaonthemove.com/premio-vittoria-castagna/#:~:text=del%20presente%20bando.-,Il%20Premio,11%20al%2014%20luglio%202024." target="_blank">Premio Vittoria Castagna</a>, rivolto a coloro che vogliano operare nell'ambito del marketing e della comunicazione per la produzione culturale. In questo caso, il Cortona On The Move è alla ricerca di un’idea progettuale che sappia mettere in relazione le imprese e la produzione culturale del festival di fotografia. Per candidarsi occorre mandare una lettera di presentazione, un curriculum vitae e una proposta di progetto di comunicazione: c’è tempo fino al 2 giugno.[Immagine in apertura: © Valery Poshtarov]

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Ecco i vincitori del più ambito premio europeo di architettura

Dopo un lungo processo di selezione (che ha visto passare al vaglio della commissione ben 362 candidature) sono stati finalmente svelati i vincitori degli <a href="https://arte.sky.it/news/finalisti-eu-mies-awards-studio-demogo" target="_blank">EU Mies Awards 2024,</a> il più prestigioso premio di architettura assegnato in Europa. Nella categoria principale trionfano i due architetti tedeschi Gustav Düsing e Max Hacke, entrambi di base a Berlino, con il progetto dello Study Pavilion del campus dell’Università di Braunschweig. A ricevere il riconoscimento nella categoria riservata agli emergenti è stato lo studio spagnolo SUMA Arquitectura per la già pluripremiata <a href="https://arte.sky.it/news/barcellona-migliore-biblioteca-pubblica-garcia-marquez">Biblioteca Gabriel García Márquez di Barcellona</a>. La cerimonia di premiazione, ultimo atto di questa edizione, si terrà il 14 maggio presso il <a href="https://arte.sky.it/news/padiglione-barcellona-mies-van-der-rohe-installazione" target="_blank">Padiglione Mies van der Rohe</a> di Barcellona.<h2>IL PROGETTO CHE HA VINTO GLI EU AWARDS 2024</h2>Scelto per la sua capacità di “sfidare i vincoli e l’immaginario della sostenibilità”, il padiglione di Braunschweig è, più che un semplice edificio, un sistema versatile che la tecnologia con il principio del riuso. Gli spazi interni sono flessibili e non suddivisi categoricamente, mentre l’ampia facciata in vetro permette una perfetta illuminazione naturale, creando un luogo di incontro per la comunità e un ambiente accogliente per lo studio. “L'edificio è progettato per essere completamente privo di gerarchia”, spiegano gli architetti, “promuovendo la comunicazione interpersonale e la produzione di conoscenze interdisciplinari tra studenti e docenti. È inteso come un contromodello agli spazi di trasmissione della conoscenza unilaterale, come le aule tradizionali”.<h2>IL NUOVO PREMIO VINTO DALLA BIBLIOTECA GARCÍA MÁRQUEZ DI BARCELLONA</h2>Già nominata migliore biblioteca pubblica del 2023, la Biblioteca Gabriel García Márquez di Barcellona è stata concepita da Elena Orte e Guillermo Sevillano, fondatori dello studio SUMA Arquitectura, come uno spazio dall’atmosfera familiare e confortevole, aperto a tutta la comunità. Con una collezione di oltre 40mila documenti distribuita in 5 piani, è la terza più grande biblioteca delle quaranta presenti nella città catalana. Caratterizzato da una struttura in legno a vista, l’edificio dispone di uno studio radiofonico, una sala polivalente, diversi spazi tecnologici, aree per bambini e zone per lo studio e la lettura. Per la giuria, presieduta dall'archietto Frédéric Druot, l’opera, situata a San Martì, contribuisce “alla trasformazione del quartiere, aprendosi come un nuovo spazio pubblico all'aperto e al coperto” [Immagine in apertura: Study Pavilion on the campus of the Technical University of Braunschweig. Photos by Lemmart]

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