Continua a vele spiegate il vasto progetto di Bernardo Palazzo, il designer e artista pugliese che con i suoi “centrini giganti” sta trasformando il “tacco” dello Stivale. Dopo le recenti incursioni realizzate a Locorotondo e a Cisternino, l'autore aggiunge un nuovo, spettacolare, capitolo a Firmamento – l'installazione diffusa dedicata alla tradizione e alle bellezze del territorio della Valle d'Itria.

A segnare l'ultima tappa del progetto è Il Grande Sole, una scenografica e immersiva opera en plein air collocata nell'area periferica della città in provincia di Brindisi. Situata nei Giardini della Grata – gli antichi orti medievali della “città bianca” –, l'installazione si presenta come un progetto sincretico, di integrazione tra arte, territorio e agricoltura sostenibile.

UN TRIBUTO AL TERRITORIO PUGLIESE

Curata da Luca Palazzo e realizzata in collaborazione con l'Associazione Luzzart, l'opera comprende sessanta rotoballe di paglia disposte in maniera circolare. Su ognuna di esse campeggia, rivolto al cielo, un enorme centrino fatto a mano: l'effetto è quello di una serie di minuziosi “mandala” che richiamano la tradizione dell'uncinetto pugliese, interagendo in maniera inedita con il paesaggio agreste circostante.

Percorrendo i sentieri che attraversano i due anelli esterni dell'opera, è possibile infatti osservare le piante e le coltivazioni che caratterizzano l'area. Ciò rende Il Grande Sole un’installazione “vivente”, in continuo movimento e dai colori cangianti nel tempo. Proseguendo si giunge al nucleo centrale, che ospita un grande centrino sospeso del diametro di circa sette metri. Il risultato è una sorta di tempio mistico: un luogo spirituale nel quale contemplare lo spazio sentendosi parte di qualcosa di più grande, da preservare.

IL COMMENTO DEL CURATORE

“'Il Grande Sole' vuole essere uno spazio condiviso di fertilità, bellezza e buone pratiche, dove agricoltori, ricercatori e visitatori possono evolvere assieme, in modo responsabile e sposando una visione sincretica dell’esistenza, consapevoli di essere tutti parte di un unico grande essere vivente, la natura, la cui sopravvivenza e salubrità dipendono dalle scelte quotidiane di ognuno di noi”, ha dichiarato il curatore Luca Palazzo. Inaugurata lo scorso 16 agosto, l'opera sarà visitabile fino alla fine di ottobre.

[Immagine in apertura: foto di Luca Palazzo]