Il prestigioso museo di Losanna, interamente dedicato alla fotografia, ha ricevuto un'eccezionale donazione da parte di un privato: 100 scatti che raccontano il mondo privato di Pablo Picasso tra il 1956 e il 1973. A realizzarli il noto fotografo di guerra americano David Douglas Duncan.

Pablo Picasso è stato l'artista più fotografato della sua epoca: una circostanza che non dovrebbe sorprendere, data la notorietà senza precedenti raggiunta in vita, soprattutto negli ultimi anni. A ritrarlo, contribuendo a comporre il prezioso ed esteso patrimonio visivo di cui godiamo oggi, furono alcuni fra i massimi interpreti dell'arte fotografica del Novecento: da Robert Doisneau a Robert Capa, passando per Henri Cartier-Bresson, Man Ray, Lee Miller e per la talentuosa Dora Maar. A loro si aggiunsero poi René Burri, Edward Quinn e David Douglas Duncan, ai quali si devono le foto più recenti giunte fino ai giorni nostri. Proprio cento fotografie realizzate da quest'ultimo autore sono state donate da un collezionista privato al Photo Elysée di Losanna, la prestigiosa istituzione museale svizzera dedita alla fotografia che sta per insediarsi nell'attesa nuova sede: Plateforme 10.PABLO PICASSO E LA FOTOGRAFIA Di "donazione eccezionale" ha parlato Tatyana Franck, che dirige Photo Elysée, specificando che le fotografie acquisite consentiranno al museo "di arricchire le collezioni con il lavoro dell'autore del libro 'This is War!', che è stata una pietra miliare negli anni Cinquanta". A rendere ancor più rilevante l'avvenimento è la tipologia di foto in questione: David Douglas Duncan ritrasse il padre del Cubismo in occasione di momenti informali o conviviali. Si tratta di immagini in cui il Picasso compare talvolta accanto a persone legate alla sua cerchia o in varie fasi creative. Le cronache chiariscono anche il rapporto in essere fra il pittore e il reporter di guerra, scomparso a 102 anni nel 2018: si racconta che l'artista nutrisse grande rispetto per il coraggio di Duncan e fosse affascinato dai suoi lunghi viaggi in giro per il mondo, considerandolo un affidabile punto di riferimento.LA STORIA DEL FOTOGRAFO DAVID DOUGLAS DUNCAN Nato a Kansas City nel 1916, David Douglas Duncan si formò in zoologia e spagnolo all'Università di Miami. Durante la Seconda Guerra Mondiale, fu inviato come fotoreporter per documentare gli avvenimenti nell'area del Pacifico meridionale: in quella veste, lavorò con numerose testate, a partire da National Geographic, che gli commissionò reportage in esclusiva. Al dopoguerra risale la collaborazione con la rivista Life, per la quale immortalò i fatti più rilevanti del suo tempo. Nel 1971 fu il primo fotografo a presentare i propri lavori all'interno di una mostra personale al Whitney Museum of American Art di New York. [Immagine in apertura: Pablo Picasso in his studio looking at Tête in progress, July 1957, Villa La Californie, Cannes © David Douglas Duncan/Picasso succession 2022]
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