Come sarà il 2022 dell'architettura? In attesa di conoscere i nuovi edifici che apriranno il prossimo anno, i riflettori sono puntati sulla prossima edizione della Tallinn Architecture Biennale. Al via il 7 settembre, sarà accompagnata dall'allestimento di un particolare padiglione temporaneo progettato dallo studio viennese iheartblob.

Curata dalle architette Lydia Kallipoliti e Areti Markopoulou, in collaborazione con il collega Ivan Sergejev, la sesta edizione della Tallinn Architecture Biennale (TAB) sarà uno degli appuntamenti del settore architettura che dovrebbero avere luogo il prossimo anno. In programma dal 7 settembre al 31 ottobre 2022, ancora una volta il festival vedrà convergere nella capitale estone una vivace comunità composta (non solo) da addetti del settore, che avrà modo di prendere parte agli eventi legati al tema Edible; Or, The Architecture of Metabolism. Confermato, anche per il 2022, uno degli appuntamenti più attesi di TAB: la realizzazione del padiglione temporaneo all'esterno del Museum of Estonian Architecture, che viene scelto fra i progetti candidati tramite bando.ARCHITETTURA E BLOCKCHAIN A raccogliere, almeno simbolicamente, il testimone da Gwyllim Jahn, Cameron Newnham, Soomeen Hahm Design e Igor Panti, che nel 2019 si sono aggiudicati la TAB Installation Programme Competition con la sinuosa struttura lignea Steampunk, è lo studio di architettura e design iheartblob. Fondato da Aleksandra Belitskaja, Ben James e Shaun McCallum, e con sede a Vienna, si è aggiudicato il concorso con Fungible Non-Fungible Pavilion. L'intervento, che prenderà forma nel cuore di Tallinn, interpreta con modalità peculiari il concetto di lentezza, ovvero il focus tematico con il quale tutti i partecipanti sono stati invitati a misurarsi in questa edizione della call. Il collettivo iheartblob ha optato per il sostanziale ribaltamento dei canonici ruoli e requisiti previsti in questa categoria di progetti, sviluppando un approccio inedito sia sul fronte del finanziamento dell'opera che su quello legato alla sua concreta realizzazione. Lo studio vincitore ha infatti proposto una ridefinizione del ruolo tradizionale dell'architetto, che per l'occasione diviene "un designer di sistema che intreccia tecnologie innovative". In altre parole è co-artefice, insieme all'intera comunità, di una struttura dal "design aperto": il padiglione è pensato per evolversi e crescere pian piano sulla base dei contributi ricevuti, anche dal punto di vista costruttivo.A TALLINN UN PADIGLIONE UNICO NEL SUO GENERE Dal 1° maggio al 1° luglio, data prevista per l'inizio dei lavori, resterà dunque aperta una piattaforma dedicata a Fungible Non-Fungible Pavilion sulla quale sarà possibile "sostenere" le maestranze locali, attraverso l'uso di blockchain, e contribuire alla progettazione della struttura tramite uno strumento generativo NFT elaborato da iheartblob. I singoli individui potranno così progettare, nel rispetto di alcuni parametri e vincoli, singole componenti, autenticandone la proprietà digitale. Il risultato atteso è un padiglione composto da parti uniche, ciascuna "fatta" da designer e proprietari diversi, così da riflettere il "senso estetico" di un'intera comunità. A luglio e agosto il padiglione sarà installato e, secondo le aspettative di iheartblob, potrebbe funzionare come "test" per sperimentare un nuovo modello di progettazione architettonica definita "decentralizzata", in cui le componenti fisiche e digitali si ibridano nel corso di un processo digitale e in ​​tempo reale. [Immagine in apertura: TAB 2022, Installation Programme Competition Winners ©iheartblob]
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