Lo studio Pininfarina Architecture è stato selezionato dalla Municipalità di Taozhuang, città cinese nei pressi del lago Fenhu, per lo sviluppo di una nuova città. Si chiamerà Blue Loop, sorgerà sul delta del Fiume Azzurro e integrerà elementi caratteristici della tradizione cinese con le peculiarità spaziali proprie delle aree urbane italiane.

A qualche settimana dalla presentazione del Maldives Floating City (MFC), il progetto di città galleggiante sviluppato dallo studio di architettura olandese Waterstudio.NL a 15 minuti di barca da Malé, l'attenzione torna a concentrarsi sul peculiare rapporto fra architettura contemporanea e acqua con un nuovo intervento. L'occasione arriva dal masterplan di Blue Loop, la città che sorgerà nella zona del delta del Fiume Azzurro su progetto di Pininfarina Architecture, società con sedi a Torino, Miami e Shanghai che opera nei settori del design industriale e automobilistico, dei trasporti e, appunto, in ambito architettonico.  IN CINA UNA CITTÀ ISPIRATA ANCHE ALL'ITALIA In Cina, la municipalità di Taozhuang ha scelto proprio questo studio, tra quattro competitor internazionali, per il masterplan di una città di nuova fondazione, destinata a sorgere non lontano da Shanghai. Il progetto, con un orizzonte temporale di 15 anni, segue le linee guida del Piano Nazionale di Sviluppo del Territorio e dello Spazio del Delta del Fiume Azzurro, sulla base del quale le vie d’acqua del paese asiatico acquisiranno una rinnovata centralità. Oltre a essere fondamentali per l’ecosistema naturale e la regolazione del clima, sono infatti considerate "risorsa essenziale per generare e sostenere la prosperità economica e sociale". Di conseguenza, Blue Loop avrà un rapporto privilegiato con le vie d’acqua.  Tre gli ecosistemi previsti dal masterplan, a partire da Italy-City, una città a carattere principalmente residenziale con una superficie complessiva di 2 milioni di mq che, come lascia intuire la denominazione, intende evocare alcuni elementi distintivi delle città italiane, associati a memorie della tradizione cinese. Previsti quattro distretti abitativi con diverse densità, ribattezzati Marina, Lungo Lago, Laguna e Città Vecchia, quest'ultimo concepito come galleggiante e connesso da una rete di canali e piazze. L'intera Italy-City, del resto, sarà attraversata da una rete di canali navigabili.IL POLO SCIENTIFICO ALL'INTERNO DI BLUE LOOP Completano il masterplan, a livello di ecosistemi, l'Innovation Valley, che include strutture direzionali, centri di ricerca e un’università, e il polo integrato Energia. Si tratta di un'area destinata alla produzione di energia da fonti rinnovabili, contraddistinta da un impianto di termovalorizzazione di oltre 250mila mq, e da un hub di agricoltura sperimentale di circa 300mila mq. [Immagine in apertura: Blue Loop, Italy City. Render credits Pininfarina]
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