Lo studio britannico Dorothy torna con un nuovo progetto grafico dedicato alle grandi band della musica contemporanea. Un poster da collezione, nel quale artisti e gruppi tra i più iconici del nostro tempo diventano pianeti del sistema solare.

Quando si pensa alle grandi band della storia della musica, l'associazione con il sistema solare sembra una metafora per molti versi scontata. Gli idoli dello stage ci appaiono infatti come “stelle” inarrivabili: corpi celesti che brillano di luce propria, all'interno di una galassia da guardare (e ascoltare) con venerazione. Sarà per tale ragione che lo studio britannico Dorothy ha deciso di dare forma a questa immagine “stellare” con un poster da incorniciare e appendere alla parete. Stiamo parlando di Electronic Solar System, la nuova opera di graphic design che trasforma gli artisti della musica del Novecento in pianeti e satelliti del sistema solare. TRA MUSICA E ASTRONOMIA Stampato in due versioni su carta da 120 grammi, il poster (grande 40×50 cm) raccoglie decine di gruppi musicali degli ultimi decenni, disposti nello spazio a seconda del loro stile e delle influenze rispetto ad altre band. Ognuno dei pianeti occupa infatti una precisa posizione all'interno dell'orbita di riferimento, mentre altri corpi celesti "minori" gli ruotano intorno. Così è per i Depeche Mode (accostati a Nine Inch Nails e Cabaret Voltaire) o per Brian Eno (accompagnato nella sua orbita da David Bowie e Talking Heads). Una sezione a parte del poster è infine occupata da Björk, raffigurata come un enorme agglomerato di stelle (non troppo distante dal pianeta dei Radiohead). Una galassia di artisti che hanno “illuminato” la musica contemporanea. GLI ALTRI POSTER DI DOROTHY Non è la prima volta che lo studio britannico decide di rendere omaggio ai grandi nomi del firmamento musicale. Solo di recente, infatti, avevamo segnalato la pubblicazione del poster “genealogico” dedicato ai grandi protagonisti del rock, e la divertente opera grafica in omaggio agli ottanta animali più citati del rock: un enorme zoo con volpi, leoni e maiali volanti tratti dai brani più celebri di Bob Dylan, Pink Floyd e molti altri. [Immagine in apertura: courtesy Dorothy]
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