Tutti i premiati alla Festa dell'Architetto 2023

Cala il sipario sull'edizione 2023 della Festa dell'Architetto, una delle più importanti manifestazioni a livello nazionale dedicate all'architettura, che premia i migliori progettisti e i giovani talenti italiani. Attribuiti ogni anno dal Consiglio Nazionale degli Architetti, Pianificatori, Paesaggisti e Conservatori (CNAPPC), i riconoscimenti sono stati assegnati il 27 ottobre nella cornice di Palazzo Brancaccio a Roma. Ad aggiudicarsi il titolo di Architetto italiano è stato lo studio pedevilla architects, mentre il premio Giovane Talento dell'Architettura italiana è andato al collettivo Campomarzio + Michele Moresco.PEDEVILLA ARCHITECTS È L'ARCHITETTO ITALIANO 2023 A conquistare il premio più ambito della kermesse è stato lo studio altoatesino, a cui la giuria – presieduta dall'architetto spagnolo José Ignacio Linazasoro – ha riconosciuto una particolare attenzione alla sostenibilità ambientale, tema cardine di questa edizione, e alla cura sociale. Il progetto con cui pedevilla architects si è imposto nella principale categoria è la Casa di Riposo Santa Barbara realizzata a San Leonardo in Passiria, in provincia di Bolzano. Combinando elementi tradizionali e forme contemporanee, il team di architetti ha dato vita a una struttura unica, reinventando tecniche costruttive locali e rigenerando l'esistente. “I Premi rappresentano un momento per riflettere sul ruolo dell'architettura e sul futuro delle nostre città. […] Il nostro auspicio è che la centralità del progetto possa sempre più divenire un punto di riferimento nella cultura della nostra società”, ha affermato Francesco Miceli, presidente del CNAPPC.CAMPOMARZIO + MICHELE MORESCO È IL GIOVANE TALENTO DELL'ARCHITETTURA ITALIANA 2023 Il Collettivo Campomarzo insieme all'architetto Michele Moresco ha realizzato invece il Centro Sportivo S. Martino in Passiria, in provincia di Bolzano: una struttura che si fonde perfettamente con il paesaggio circostante, senza rinunciare a costituire un nuovo elemento identitario per la comunità. Secondo la giuria, il collettivo ha saputo, attraverso l'impiego di soluzioni costruttive semplici, dare forma a un'architettura elegante e ricercata.[Immagine in apertura: Casa di Riposo Santa Barbara, San Leonardo in Passiria (BZ), 2022 foto © Gustav Willeit]