Candidature al via per la prima edizione del Premio Architettura Emilia-Romagna. Ideato dagli Ordini degli Architetti P.P.C. dell’Emilia-Romagna, il riconoscimento punta a valorizzare il patrimonio architettonico recente della regione: i migliori interventi saranno scelti fra i progetti ultimati nell'ultimo decennio. Previste tre medaglie ed eventuali menzioni.

Dopo l'Alto Adige e la Toscana, anche l'Emilia-Romagna avrà il suo premio per l'architettura contemporanea. Il riconoscimento debutta quest'anno ed è stato congiuntamente promosso dagli Ordini degli Architetti P.P.C. della regione. Pubblicato da pochi giorni, il bando resterà attivo fino al 24 marzo 2023, termine ultimo per sottoporre la propria candidatura in forma individuale o collettiva.COME PARTECIPARE AL PREMIO ARCHITETTURA EMILIA-ROMAGNA Il nuovo Premio AER Architettura Emilia-Romagna persegue l'obiettivo di valorizzare e far conoscere l’architettura contemporanea di qualità oltre la cerchia degli specialisti. In questo modo si cerca di avvicinare l'intera comunità ai linguaggi architettonici della nostra epoca, contribuendo a rendere noto il recente patrimonio architettonico regionale, nato per iniziativa sia privata che pubblica. Date queste premesse, possono quindi concorrere esclusivamente progetti ultimati nell’arco degli ultimi dieci anni: non saranno quindi ammesse al premio opere non realizzate o concluse in data antecedente al 1° gennaio 2013. Oltre ai professionisti, singoli o associati, potranno partecipare società di architettura o ingegneria e amministrazioni pubbliche; specifiche restrizioni sono previste per i membri degli Ordini aderenti e per altre figure coinvolte, a vario titolo, nel Festival dell’Architettura Rigenera - Circolare. Proprio in occasione di questo appuntamento, che si terrà dal 15 al 23 aprile, con conferenze, mostre e iniziative organizzate in tutta l’Emilia-Romagna, saranno svelati i vincitori. RICONOSCIMENTI, GIURIA E MOSTRE A valutare le proposte che arriveranno nel rispetto dei termini del bando sarà una commissione di esperti presieduta da Chiara Tonelli, architetta e professoressa di Tecnologia dell’Architettura all'Università di Roma Tre; in giuria ci sarà anche Simone Sfriso, architetto e socio fondatore dello studio TAMassociati. L'iter del Premio AER include una selezione di venti candidati, le cui opere saranno presentate in mostre temporanee all’Istituto Italiano di Cultura di Bruxelles e all'Instituto de Arquitetos do Brasil - Departamento do Paraná. Saranno quindi scelti i dieci finalisti, che nella giornata di sabato 22 aprile, nel Complesso dei Magazzini del Sale di Cervia e contestualmente al festival, presenteranno in pubblico il proprio progetto. In quella stessa occasione, la giuria assegnerà tre medaglie – oro, argento, bronzo – tenendo in particolare considerazione i criteri di "originalità, efficacia e impatto dell’opera, tali da definire soluzioni innovative in un’ottica di trasformazione territoriale". Non è escluso il conferimento di menzioni d’onore per progetti meritevoli. [Immagine in apertura: La Bandiera del Mondo. Foto archivio Ordine degli Architetti P.P.C. di Reggio Emilia]
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