Il nuovo progetto per l’Auditorium Parco della Musica disegnato (anche) da Renzo Piano
ARCHITETTURA
A Roma, a distanza di 21 anni dall'inaugurazione, l'Auditorium Parco della Musica Ennio Morricone potrebbe essere oggetto di un restyling. Firmato dagli studi Renzo Piano Building Workshop e Alvisi Kirimoto + Partners, il masterplan prevede di estendere l'area esterna del complesso, dando vita a nuovi spazi pubblici all'aperto destinati a diverse attività.
Tra gli interventi architettonici più significativi di Renzo Piano, l'Auditorium Parco della Musica Ennio Morricone di Roma potrebbe rinnovare la propria area esterna nel prossimo futuro. Firmata dallo studio fondato da Renzo Piano, in collaborazione con Alvisi Kirimoto + Partners e presentata in occasione di Città in Scena – il festival dedicato alla rigenerazione urbana che ha preso forma dal 13 al 17 dicembre scorsi proprio all'interno dell'Auditorium romano –, la proposta del nuovo masterplan prevede di estendere gli spazi della struttura con nuove dotazioni all'aperto, dando vita a un vero e proprio parco verde urbano.L'AUDITORIUM DI ROMA SECONDO RENZO PIANO E ALVISI KIRIMOTO
Con un investimento stimato di un milione di euro, la visione progettuale dei due studi di architettura ruota attorno al rafforzamento delle aree pubbliche circostanti il complesso: non si tratta, dunque, di intervenire, dunque, sull'attuale assetto architettonico dell'edificio sede delle sale per i concerti. “La prima idea è stata quella di estendere l’area pedonale pavimentata in travertino, all’adiacente strada attualmente asfaltata, creando una nuova grande promenade pedonale, un “sagrato” che permetta di proiettare alcune attività dei portici anche all’esterno con nuove tende e aree verdi connettendosi ai giardini frontistanti e andando anche a riqualificare la serra esistente per farla diventare un piccolo spazio per co-working, biglietterie per gli eventi all’aperto e info point del parco”, afferma l'architetto Massimo Alvisi dello studio Alvisi Kirimoto + Partners. Rinnovando l'ingresso principale e riqualificando – di fatto – una porzione del quartiere Flaminio, la proposta di Renzo Piano e Alvisi Kirimoto prevede anche di dare forma a un moderno “solarium” per gli studenti e a una piazza destinata ad accogliere esposizioni ed eventi di vario genere, stimolando la socialità, l'intrattenimento, la cultura e il tempo libero. “Un intervento di landscape importante che completa il complesso connettendolo alle aree del villaggio Flaminio dello stadio di Nervi e del MAXXI – continua l'architetto - Un progetto di riqualificazione e rigenerazione delle aree limitrofe importante anche per gli abitanti del quartiere”.LA STORIA DELL'AUDITORIUM PARCO DELLA MUSICA
Progettato da Renzo Piano Building Workshop e inaugurato 21 anni fa, esattamente nel dicembre 2002, l'Auditorium Parco della Musica Ennio Morricone fu concepito con l'idea di offrire una sede definitiva all'Accademia Nazionale di Santa Cecilia. Nel tempo si è poi affermato come uno dei più grandi punti di riferimento per la cultura, la musica e lo spettacolo in Europa, ospitando performance ed eventi di ogni tipo: dall'arte al teatro, fino alla danza. Il concorso internazionale per la costruzione di un complesso multifunzionale dedicato agli eventi musicali e collocato tra il Villaggio Olimpico e lo stadio Flaminio fu indetto nel 1993. La proposta del celebre architetto genovese spiccò tra le altre candidature per il forte elemento di novità introdotto: non realizzare un unico edificio con tre sale, ma dare vita a tre costruzioni differenti. E così nacque uno dei più importanti poli culturali, musicali e artistici, recentemente intitolato all'indimenticabile compositore e direttore d'orchestra romano.[Immagine in apertura: Foto di Massimo Virgilio su Unsplash]