A Firenze, il museo dedicato al mondo del modellismo ferroviario si rinnova grazie alle tecnologie d'avanguardia: un green screen e i visori per la realtà virtuale permettono al visitatore di immergersi nel plastico del trenino come mai prima d’ora.

Nato negli spazi dell’ex cinema Ariston di Firenze nel 2022 grazie agli sforzi e alla passione per il modellismo di Giuseppe Paternò Castello di San Giuliano, il progetto museale HZERO è interamente dedicato ai treni e al loro affascinante immaginario. Oggi, l’istituzione continua a rinnovarsi grazie al coinvolgimento delle nuove tecnologie, dalla realtà virtuale al green screen.GREEN SCREEN E REALTÀ VIRTUALE PER IL “MUSEO DEL TRENINO” DI FIRENZETutti gli appassionati di modellismo hanno immaginato, almeno una volta, di immergersi nella realtà in miniatura del proprio plastico. Da oggi, il museo fiorentino rende possibile questa fantasia: tra le novità, al primo piano del museo troviamo un piccolo set cinematografico allestito con un green screen che permette ai visitatori di interagire in modo del tutto nuovo con il modellino, vero protagonista della mostra permanente. A loro la scelta se rimpicciolirsi, e vivere la città a dimensione naturale, o se diventare un gigante, e irrompere nella quiete degli abitanti: in ogni caso, è imprescindibile immortalare il momento con la foto ricordo. L’esperienza interattiva prosegue con due postazioni da gaming che invitano il pubblico ad attraversare i vicoli del borgo del plastico in prima persona, grazia ai visori per la realtà virtuale. E infine non manca una coinvolgente caccia al tesoro in VR.LE NUOVE TECNOLOGIE E I CORSI DI MODELLISMO IN PARTENZA A OTTOBRE“Quest’anno”, ha dichiarato Diego Paternò Castello di San Giuliano, “HZERO fa un ulteriore passo in avanti nella propria missione di fondere innovazione, maestria e un’offerta culturale che pone il gioco e la fantasia al centro della proposta. Abbiamo voluto sfruttare tecnologie d’avanguardia per rendere ogni visita un viaggio nel tempo, nello spazio e nella creatività umana”. E le novità non finiscono qui, perché a ottobre il programma formativo del museo inaugurerà nuovi corsi dedicati al modellismo ferroviario e per gli appassionati di tutte le età.[Immagine in apertura: © Nicola Neri]
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