“This Is Not A Love Song” è il progetto editoriale che trasforma musicassette e VHS attraverso il fumetto e l'illustrazione. L'ultima uscita è un omaggio a Fantozzi, il mitico ragioniere interpretato da Paolo Villaggio.

Scorrono gli anni, mutano le generazioni, ma la tragicomica visione della società portata sugli schermi dal ragionier Ugo Fantozzi resta sempre attuale. Esilarante e drammatico allo stesso tempo, il goffo personaggio interpretato da Paolo Villaggio racconta ormai da quasi cinquant'anni grandi e piccole sventure della classe media italiana. Protagonista dell'omonima serie cinematografica, Fantozzi è diventato nel corso del secondo Novecento una delle “maschere” più amate della commedia nostrana, nonché il riflesso delle ambizioni irrisolte e dei sogni irrealizzati di molti di noi. A rispolverare il mitico ragioniere della Megaditta, servile nei confronti dei suoi superiori e ignorato dai propri colleghi, è ora un nuovo progetto editoriale: un “oggetto d'arte” dal sapore vintage dedicato al film del 1975, primo capitolo di una delle saghe italiane più amate di sempre. THIS IS NOT FANTOZZI Pubblicato da This Is Not A Love Song, il lavoro porta la firma di Eliana Albertini – la fumettista e illustratrice veneta già nota per i suoi racconti crudi e poetici sulla provincia italiana. Si tratta di una videocassetta non troppo diversa da quelle che negli anni Novanta popolavano gli scaffali del nostro soggiorno. All'interno del consueto box in cartoncino, tuttavia, sono conservati una serie di cartoline, un poster da appendere a parete e dodici fotogrammi illustrati ispirati alle scene più memorabili del film scritto da Luciano Salce. Scorrendo le singole immagini illustrate dalla Albertini, il mondo tragicomico di Fantozzi è rivisitato in stile cartoonesco. Ecco allora la memorabile corsa dell'impiegato per i corridoi dell'azienda, in ritardo per timbrare il cartellino, o lo sguardo ammiccante della signorina Silvani, l'“inarrivabile” collega dai capelli rosso fuoco. Una versione pop che reinterpreta le divertenti vicissitudini del protagonista, conservando tuttavia il consueto sapore amaro suscitato dai suoi film. Perché ogni risata evocata da Fantozzi è una risata verso noi stessi. LE PAROLE DI ELIANA ALBERTINI “La proposta del progetto è arrivata da 'This Is Not A Love Song', per cui avevo già realizzato una VHS disegnata ('Do The Right Thing' di Spike Lee)”, racconta Eliana Albertini. “Anche questa volta ho avuto l’opportunità di scegliere un film da disegnare e non ho avuto dubbi: in pochi secondi ho scelto Fantozzi. Negli ultimi anni l’ho rivisto molte volte e a ogni visione ho alimentato il mio amore verso questo film: penso sia l’unico che mi fa stare così male è così bene al tempo stesso. Fantozzi esiste ovunque, ed è giusto ricordarlo sempre”. [Immagine in apertura: una illustrazione di This Is Not Fantozzi di Luciano Salce ed Eliana Albertini. Courtesy gli artisti]
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