Prende il via il 5 settembre il restauro della Biblioteca Queriniana che, con i suoi 600mila volumi a stampa e 10mila manoscritti, è una delle più ricche biblioteche d’Italia. L’intervento, che interessa al portone ligneo dell’ingresso, i meravigliosi affreschi delle sale e la balaustra in pietra, dovrebbe durare circa otto mesi.


Istituita nel 1747 dal cardinale Angelo Maria Querini, vescovo di Brescia, e aperta al pubblico dal 1750, la Biblioteca Queriniana è una delle più rinomate e ricche biblioteche d’Italia. Il suo patrimonio librario riunisce ben 600mila volumi a stampa (di cui circa 150mila antichi) e oltre 10mila manoscritti, tra codici, documenti sciolti e materiali epistolari. Situato nel centro storico di Brescia, questo straordinario luogo di cultura si prepara a un restauro scrupoloso: prenderà il via il 5 settembre e avrà una durata di circa otto mesi.IL RESTAURO DELLA BIBLIOTECA QUERINIANA DI BRESCIAAmmonta a 390mila euro l’investimento annunciato per le varie operazioni previste. In primo luogo saranno restaurati i portoni lignei che affacciano su via Mazzini; verranno rimossi e analizzati, per poi procedere con la pulitura, il consolidamento strutturale dell'infisso e la stuccatura delle lacune attualmente presenti. L’intervento ripristinerà anche il caratteristico colore delle porte, nella tonalità della carta da zucchero, che verrà fissato con uno strato protettivo. Si passerà poi al cuore del progetto: la messa a nuovo degli affreschi che impreziosiscono i soffitti e le pareti delle sale di lettura al primo piano della Biblioteca. In questo caso si opterà per la rimozione dei depositi superficiali e delle stuccature eseguite durante precedenti interventi, nonché per il ripristino del supporto murario.Non sarà tralasciata la balaustra di pietra dello scalone storico che porta al primo piano. E poi ancora, i lampadari storici verranno smontati e accuratamente collocati in area protetta. Necessario anche il rifacimento dell’impianto di illuminazione di ogni sala, che andrà a sostituire quello al neon: si tratta di lavori fondamentali per garantire una consultazione adeguata dei volumi e per apprezzare le opere che adornano le sale.[Immagine in apertura: Biblioteca Queriniana, Brescia. Foto Christian Penocchio, Comune di Brescia]
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