Al Museo del Prado trova spazio lo straordinario dipinto "Davide e Golia", firmato dal grande pittore milanese. Sottoposta a una lunga operazione di restauro che ha permesso di ripristinare i colori originali e alcuni elementi nascosti sullo sfondo, l'opera torna a essere finalmente visibile in tutto il suo splendore.

Gli spazi del Museo del Prado di Madrid si arricchiscono di uno straordinario capolavoro – recentemente restaurato – firmato dall'indimenticabile Michelangelo Merisi detto Caravaggio: Davide e Golia. Oggetto di una complessa operazione di recupero che ha permesso di ripristinare la gamma cromatica e gli elementi in secondo piano, il dipinto trova spazio attualmente in un nuovo allestimento all'interno dell'istituzione madrilena, al fianco di altri iconici contributi del celebre pittore milanese.IL RESTAURO DI “DAVIDE E GOLIA” DI CARAVAGGIO L'intervento di recupero, effettuato dalla restauratrice del Prado Almudena Sánchez, con il sostegno della Fundación Iberdrola España, è stato reso necessario dalla presenza in superficie di vernice ossidata e opaca che copriva gran parte dei dettagli dell'opera, come la luce che circonda la testa del giovane Davide e il corpo di Golia. Il restauro ha rivelato non solo i colori originali del dipinto e i suoi chiaroscuri, tratto distintivo del linguaggio del maestro, ma anche gli elementi in ombra sullo sfondo che, a causa del tempo e di precedenti puliture focalizzate esclusivamente sugli elementi in primo piano, non erano più visibili.  “Questo restauro rivela un nuovo Caravaggio, restituendoci un'immagine prima sconosciuta del dipinto, l'immagine vera di questo grande capolavoro che dopo tanto tempo nell'ombra ha ritrovato la luce con la quale era stato originariamente concepito”, ha dichiarato in un'intervista la restauratrice Almudena Sánchez.IL DIPINTO DI CARAVAGGIO AL MUSEO DEL PRADO Tra gli elementi di maggiore impatto dell'opera spiccano, senza dubbio, l'espressione drammatica – con la bocca semiaperta e gli occhi fissi – e il corpo in scorcio del gigante. A seguito del restauro, oggi è possibile ammirare anche lo spazio che circonda la testa e il tronco di Golia e la luce pallida che attornia la testa di Davide. Il processo di pulitura ha riportato alla luce l'intera dimensione dello spazio sullo sfondo, restituendo la profondità e la complessità di una composizione ineguagliabile. [Immagine in apertura: David with the Head of Goliath Caravaggio in room 7A at the Museo Nacional del Prado. Photo © Museo Nacional del Prado]
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