Rinasce all'isola d'Elba il "teatro di Napoleone"
ARCHITETTURA
All’isola d’Elba torna a splendere, dopo un accurato restauro, il Teatro dei Vigilanti, voluto da Napoleone nel 1814. Nel corso dell’intervento, sono emersi dei nuovi dipinti murali, probabilmente di epoca napoleonica, collocati all’interno dei palchetti.
Dopo uno scrupoloso intervento di restauro, riqualificazione ed efficientamento energetico durato circa un anno e mezzo, il Teatro dei Vigilanti di Portoferraio, sull'isola d'Elba, viene finalmente restituito al pubblico. L'operazione condotta a termine ha previsto la messa in sicurezza della struttura, restituendole lo splendore di un tempo, ma non solo. Nei corso dei lavori sono state portate alla luce nuove pitture murali finora sconosciute: probabilmente risalenti all’epoca napoleonica, sono collocate all’interno dei palchetti del teatro. Il costo complessivo, in gran parte finanziato con i fondi del PNRR e per il resto dal Comune di Portoferraio, ha superato il milione e mezzo di euro.RINASCE IL TEATRO DI NAPOLEONE ALL'ELBAResasi necessaria da uno stato di conservazione critico, l’operazione ha comportato la riapertura dell’originario collegamento tra il palco e la platea, il rifacimento degli intonaci e la tinteggiatura integrale degli spazi interni e delle facciate. Sono inoltre stati rinnovati l’impianto elettrico e quello antincendio, così come quello di videosorveglianza. Sono state poi sostituite le poltroncine della platea, la tappezzeria e i tendaggi gravemente usurati.LA STORIA DEL TEATRO DI PORTOFERRAIOGli affreschi riportati alla luce raccontano in modo eloquente la storia del teatro, legata al periodo dell’esilio dell’imperatore francese sull’isola. La struttura architettonica – originariamente fatta erigere nel XVII dal Governatore di Portoferraio Orazio Borbone Marchese di Sorbello come luogo della sua sepoltura, poi demolita e in seguito ricostruita come una chiesa, successivamente sconsacrata – venne individuata nel 1814 da Napoleone Bonaparte che, giunto in esilio all’Elba dopo il trattato di Fontainebleau, decise di farne un teatro. L’edificio è soltanto una delle testimonianze della presenza di Napoleone sull'isola, che in soli 10 mesi agì attivamente su tutto il territorio, rinnovandolo profondamente.[Immagine in apertura: Il teatro dei Vigilanti di Portoferraio (Isola d'Elba). Credit Daniele Anichini]