Progettato dallo studio italiano C+S Architects, il nuovo Istituto Tecnico Malignani a Cervignano del Friuli sarà una scuola innovativa: si distinguerà per la generosità degli spazi, la flessibilità degli arredi e la piena sostenibilità energetica.

Nato dalla volontà di costruire una scuola innovativa e accogliente, che possa rispondere alle esigenze didattiche investendo al tempo stesso nella sostenibilità energetica del progetto, il nuovo Istituto Tecnico Malignani a Cervignano del Friuli (Udine) sarà edificato utilizzando solamente materiali ecocompatibili e smontabili. La circolarità costruttiva è infatti uno dei tratti distintivi dell'intervento finanziato dal Ministero dell'Istruzione e affidato alla progettazione di C+S Architects, studio con sedi a Treviso e Londra che nel 2022 si è aggiudicato il premio di "Architetto italiano".UNA SCUOLA APERTA, CIRCOLARE E A IMPATTO QUASI ZEROIl nuovo istituto scolastico avrà una forma circolare. Si svilupperà attorno a uno spazio aperto centrale, una sorta di piazza pensata come luogo di incontro per gli alunni: è qui che affacceranno, da un ballatoio, le aule e altre strutture collettive, fra cui auditorium, una biblioteca e dei laboratori. Al primo piano si troveranno le aule, tutte affacciate all'esterno con grandi vetrate e caratterizzate da una dimensione generosa che, a giudizio di C+S, offrirà un valore aggiunto alle potenzialità didattiche, consentendo anche di posizionare i banchi in modo variabile. Oltre all’impiego di materiali ecocompatibili, l’attenzione alla sostenibilità del progetto è ulteriormente attestata dall'installazione di pannelli fotovoltaici, da un sistema di ventilazione meccanica e da un impianto geotermico: sistemi che consentiranno di ottenere una certificazione NZEB (Nearly Zero Energy Building).LA SOSTENIBILITÀ AL CENTRO DELLA VISIONE DI C+S ARCHITECTSFin dalla sua fondazione, nel 1994, C+S Architects si è distinto per la sua capacità di dialogare con i luoghi, le comunità e la natura, con progetti che rispondono alle sfide del presente e del futuro. Una visione innovativa, responsabile e attenta alla sostenibilità, alla circolarità e alla rigenerazione, che ha permesso allo studio guidato da Carlo Cappai e Maria Alessandra Segantini di aggiudicarsi numerosi riconoscimenti e di firmati progetti importanti. Tra questi, emerge l'attesa nuova sede della GAMeC - Galleria d'Arte Moderna e Contemporanea attualmente in fase di costruzione a Bergamo. Inoltre, lo studio si sta già occupando di edilizia scolastica: è autore di asilo un nido per il Comune di Venaria Reale (Torino) e della scuola primaria "Gianni Rodari", in provincia di Treviso, anch’essa caratterizzato dal minimo impatto ambientale e dall’ampio ricorso a materiali rinnovabili e riciclabili.[Immagine in apertura: render Flooer. Courtesy C+S Architects]
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