Cinema e musica si incontrano al Seeyousound festival di Torino
CINEMA
Torino si prepara alla nuova edizione del “Seeyousound”, il festival internazionale di cinema musicale. In programma dal 18 al 24 febbraio, la rassegna torna in versione fisica. Protagoniste oltre sessanta pellicole che esplorano i territori tra immagine e suono.
7 giorni di festival, 67 film tra
lungometraggi, documentari, cortometraggi e videoclip, 24 anteprime
italiane. E poi ancora 10 premi, 2 location e 55 ospiti provenienti
da tutto il mondo. Sono questi i numeri del nuovo SEEYOUSOUND –
International Music Film Festival, la kermesse internazionale che
esplora i territori tra cinema e musica.
Dopo l'edizione ibrida dello
scorso anno, inevitabilmente segnata dalla pandemia, la
manifestazione torna finalmente in presenza. A ospitare il calendario della rassegna
sarà il Cinema Massimo MNC di Torino, che – dal 18 al 24 febbraio
– celebrerà l'unione tra immagine e suono attraverso il racconto
dei protagonisti di queste discipline. Un percorso visivo e sonoro
che ribadisce l'importanza della musica anche in tempi complessi come
quelli che stiamo vivendo. Perché, come suggerisce il tema di questa
ottava edizione, Music Never Ends.
IL RITORNO DI SEEYOUSOUND
“Non abbiamo mai smesso di credere
che questo festival potesse continuare a esistere, non abbiamo mai
smesso di lavorare per far sì che fosse un'edizione da ricordare,
non abbiamo mai smesso (e non
smetteremo fino al 25 febbraio...) di tenere le dita incrociate perché tutto
vada bene”, ha affermato il direttore Carlo Griseri. “Dopo
lo shock della chiusura anticipata del 2020 a causa della pandemia e
l'edizione 2021 solamente online, il ritorno alla sala riporterà il
nostro festival alla sua natura originale: l'incontro con il
pubblico, la fusione di cinema e musica, la coabitazione dentro la
sala di film e concerti”.
L'OMAGGIO A STEPHEN KIJAK
Ampia e diversificata, come sempre, la
lista di pellicole che si alterneranno nel corso dell’evento. Si comincia venerdì 18 febbraio alle 21:00 con
l'anteprima italiana di Shoplifters Of The World, del regista statunitense Stephen Kijak. Ispirato a fatti reali, il film
si svolge nell'arco di una notte in cui le vite di un gruppo di
adolescenti di Denver vengono sconvolte dalla notizia dell'improvviso
scioglimento dell'iconica band The Smiths.
Protagonista del programma di
quest'anno, Stephen Kijak sarà anche ospite sabato 19 febbraio con
altri due titoli estratti dalla sua prolifica filmografia: il
doc-cult Stones In Exile e Sid & Judy,
ritratto dell'icona dello show business Judy Garland.
IL PROGRAMMA DI SEEYOUSOUND
Ricche e interessanti anche le varie
sezioni competitive della rassegna, a partire da Long Play
Feature. Sono cinque le pellicole in concorso all'interno di
questa categoria (curata da Matteo Pennacchia). Tra i lungometraggi
figurano Poser, il film di Ori Segev e Noah Dixon dedicato
alla scena indie americana, e The Night of the Beast di
Mauricio Leiva-Cock, film ruvido e pulsante che inscena l’attesa
degli Iron Maiden in concerto a Bogotá.
Il concorso Long Play Doc
propone invece cinque documentari scelti da Paolo Campana, di cui
quattro in anteprima italiana (tra queste il biopic Moby Doc
di Rob Gordon Bralver, che ripercorre la travagliata vita di Moby in
un percorso di introspezione narrato in prima persona e intrecciato
con testimonianze di David Lynch e David Bowie). E poi ancora i dieci
cortometraggi nel concorso 7INCH e i venti videoclip del
contest Soundies, la sezione in omaggio al formato musicale
per eccellenza: il videoclip. A chiudere il cartellone (consultabile
sulla pagina web dell’iniziativa) la mostra del visual artist polacco Karol Sudolski, il panel sulle interconnessioni tra musica, video e
arte, e le sonorizzazioni originali firmate da Ginevra Nervi e dal
collettivo Soundtracks 2021.