Il Comune di Siena ha intrapreso il percorso per conseguire la certificazione internazionale di turismo sostenibile. Se dovesse riuscire nell'intento, la nota destinazione toscana diventerebbe la prima città d'arte italiana con questo titolo. L'iter comporta la ridefinizione di alcuni parametri legati all'offerta turistica complessiva, secondo quanto previsto dal Global Sustainable Tourism Council.

"È un obiettivo ambizioso che ci siamo posti affinché la comunità di Siena diventi motore dello sviluppo sostenibile del turismo. Si tratta dunque di un progetto per portare il turismo a servizio del territorio e della sua comunità”. Sono queste le parole con cui il sindaco di Siena, Luigi De Mossi, ha commentato l'annuncio dell'avvio, da parte della sua amministrazione, del percorso per l'ottenimento della certificazione internazionale di turismo sostenibile. Fra le mete più amate e frequentate dell'intera Toscana, conosciuta nel mondo per i suoi gioielli artistici e architettonici, a cominciare dall'eccezionale pavimento marmoreo della sua Cattedrale, Siena punta ora a diventare la prima città d’arte sostenibile e certificata in Italia. La sfida per i prossimi anni è ridefinire l’intera organizzazione della filiera turistica senese nel rispetto di parametri di tipo ambientale, culturale, sociale ed economico previsti dal Global Sustainable Tourism Council.SIENA PRIMA CITTÀ ARTE SOSTENIBILE E CERTIFICATA IN ITALIA Dopo anni segnati prima dall'overtourism, fenomeno che sta incoraggiando una riflessione sul destino delle città italiane più attrattive dal punto di vista turistico, e poi dall'ascesa del "turismo di prossimità", per effetto della pandemia, Siena prova dunque a "invertire la rotta". Il raggiungimento della certificazione genererebbe infatti benefici di varia natura, con ricadute che nei prossimi anni si estenderebbero anche al "sistema territorio" nel suo insieme. Anche per questo, il Comune di Siena ha scelto di chiamare a raccolta tutte le energie locali, come sottolineato dall’assessore al turismo, Alberto Tirelli, per il quale "la sfida della sostenibilità potrà essere vinta soltanto attraverso la collaborazione di tutti gli attori che partecipano alla filiera turistica. Gli enti pubblici, i privati, le associazioni, le contrade, le università, la Camera di Commercio e i cittadini saranno chiamati a dare il loro contributo nella definizione della nuova strategia turistica attraverso un ciclo di incontri partecipativi".LA CERTIFICAZIONE DEL GLOBAL SUSTAINABILE TOURISM COUNCIL Istituito nel 2010, il Global Sustainable Tourism Council è un organismo internazionale che persegue e promuove la sostenibilità e la responsabilità sociale del sistema turistico. Nato su impulso del Programma delle Nazioni Unite per l'Ambiente (UNEP) e dell’Organizzazione Mondiale del Turismo (UNWTO), certifica a livello globale il raggiungimento di precisi standard basati su quattro pilastri. Siena, intanto, ha già ottenuto la certificazione Provincia Carbon Neutral e ha aderito al Patto dei Sindaci per l’Energia e i Cambiamenti Climatici. In questo nuovo percorso sarà seguita dagli esperti di Etifor, spin-off dell’Università di Padova, con una decennale esperienza nel settore dell’ecoturismo.  [Immagine in apertura: Photo by Antonio Ristallo on Unsplash]
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