Fino al 23 gennaio si rinnova l'appuntamento con la Singapore Art Week 2022. In concomitanza con l'evento, il Singapore Art Museum ha inaugurato un nuovo hub, che estende la mission del museo oltre i confini della storica sede e accoglie tutti i linguaggi del contemporaneo.

Aperto nel 1996, il Singapore Art Museum (SAM) vanta il primato di primo museo d'arte contemporanea dello stato asiatico. Oltre a organizzare la locale Biennale, il cui sguardo internazionale porta nella città-isola autori da tutto il mondo, negli ultimi anni l'istituzione sta lavorando per ridefinire l'idea stessa di museo. Un proposito perseguito con progetti architettonici a lungo termine, che guardano al 2026, e con interventi già in essere. Dal 14 gennaio scorso, infatti, il SAM ha lanciato il suo nuovo spazio nel Tanjong Pagar Distripark. Una sede che persegue la mission culturale oltre i confini fisici del museo, diffonde l'arte in altre zone di Singapore e dispone di prerogative strutturali che la rendono particolarmente adatta ai linguaggi contemporanei.IL NUOVO HUB DEL SINGAPORE ART MUSEUM A descrivere le novità del SAM al Tanjong Pagar Distripark è il direttore del museo, Eugene Tan, il quale in una dichiarazione ha messo in evidenza che l'hub appena inaugurato "consente di mostrare installazioni su larga scala, dall'arte sperimentale e multidisciplinare, fino alle mostre multisensoriali per famiglie. Lo spazio è stato appositamente progettato per stimolare le collaborazioni tra i nostri partner, con gli artisti e il pubblico e sarà un luogo chiave per conferenze e workshop", oltre a essere adatto annche alle installazioni immersive. Situato a ridosso dell'area portuale e a distanza contenuta dai quartieri storici di Singapore, dispone di una pluralità di gallerie espositive, entrate da subito in attività con progetti pensati per visitatori di tutte le età, interessati all'arte contemporanea. Non è un caso, naturalmente, dato che proprio a partire dal 14 gennaio la città ospita la nuova edizione della Singapore Art Week 2022, costellata di oltre 130 eventi. L'ARTE CONTEMPORANEA A SINGAPORE L'attuale offerta espositiva è vasta e si focalizza su artisti attivi nel sud-est asiatico. Include, ad esempio, il progetto REFUSO curato da The Observatory: di base a Singapore, questa formazione dà vita a un "mondo immersivo", esplorando il duplice significato del vocabolo "rifiuto". Con A Machine Boosting Energy into the Universe, l'artista thailandese Korakrit Arunanondchai trasforma la Galleria 2 in un ambiente di impronta post-apocalittica, dove fra rifiuti elettronici, scarti di abbigliamento e piante artificiali si può sperimentare una possibile convivenza tra esseri umani, macchine e "misteriose creature". L'esperienza di fruizione artistica prende avvio già nel foyer del nuovo centro, occupato dall'installazione interattiva del collettivo locale vertical submarine: un invito al pubblico a riflettere sulle interazioni sociali, che in questa fase di forzato distanziamento assumono nuove declinazioni. Già provvisto di spazi versatili per incontri artistici e scambi, SAM al Tanjong Pagar Distripark crescerà nel corso del 2022 con l'apertura di una libreria-caffetteria affacciata sul porto. [Immagine in apertura: Installation view of Korakrit Arunanondchai. A Machine Boosting Energy into the Universe, 2022. Image courtesy of Singapore Art Museum]
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